Seconda gara per Vittorio Podestà, ai campionati del mondo di paraciclismo, in corso di svolgimento a Greenville, città statunitense della Carolina del Sud, e seconda medaglia al collo del quarantunenne olimpionico chiavarese, grande specialista dell’handbike.
Podestà, tesserato per la categoria H3, dopo l’oro e la maglia iridata conquistate per il secondo anno consecutivo al termine della prova a squadre, il cosiddetto team relay, in cui ha indossato la casacca azzurra della Nazionale italiana, insieme ai compagni di squadra Alex Zanardi (popolarissimo ex campione di Formula 1, tesserato tra gli H5) e Luca Mazzone (H2), si è classificato secondo, a livello individuale, nella gara a cronometro, cedendo il primato, per poco più di sei secondi, allo svizzero Heinz Frei, con il quale, ormai da diversi anni, Vittorio ingaggia autentici e spettacolari testa a testa.
Podestà, che nella cronometro individuale era campione del mondo uscente, avendo fatto sua la medaglia d’oro un anno fa, sulle strade canadesi di Baie Comeau, è andato vicinissimo al secondo successo iridato consecutivo, in quella che è da sempre la sua gara preferita, in cui può peraltro vantare un altro oro iridato, che risale al 2007, quando si impose a Bordeaux, in Francia, e due bronzi olimpici, il primo a Pechino nel 2008 e il secondo a Londra nel 2012, quando si aggiudicò anche il bronzo individuale in linea e l’argento a squadre.
Nella cronometro individuale di Greenville, andata in scena quando in Italia era la notte tra sabato e domenica, Podestà ha completato i 16,6 km del percorso, che prevedeva un circuito di 8,3 km da ripetere due volte, con il tempo di 26’ 00’’ 84, a una media superiore ai 38 km orari.
Il vincitore, l’elvetico Heinz Frei, ha fatto meglio di appena 6’’ e 14 centesimi, mentre al terzo posto si è piazzato lo statunitense William Lachenauer, che ha chiuso a 18’’ e 30 centesimi da Vittorio Podestà.
All’intertempo di metà gara era stato peraltro il chiavarese a far registrare il miglior riscontro cronometrico, pari a 12’ 54’’ 91, davanti a Lachenauer e Frei, che lamentavano un leggero ritardo; dopodiché, nel secondo giro del circuito, Frei ha avuto il merito di ribaltare la situazione in proprio favore, anche se l’argento conquistato da Vittorio Podestà rimane comunque un risultato di grande prestigio.
Ma i Mondiali di paraciclismo non si sono ancora conclusi. Lunedì, quando a Greenville sarà ancora metà pomeriggio e in Italia sarà già la notte tra lunedì e martedì, è in programma la prova conclusiva della rassegna iridata, vale a dire la gara individuale in linea, in cui Podestà, un anno fa, in Canada, si piazzò al terzo posto, conquistando una bella medaglia di bronzo; un piazzamento che ora l’atleta azzurro cercherà di eguagliare e - se possibile - migliorare.
La gara in linea è prevista lungo un percorso che misura 10,2 km, da ripetere sei volte, per un totale di 61,2 km.
Redazione
