Spaghetti a mezzanotte. O forse nemmeno quelli. Perchè trovare anche solo una pizzeria aperta dopo una certa ora specie a novembre non è facile.
Probabile, dunque, che la Ruentes abbia fatto digiuno dopo essersi mangiata i tre punti nel recupero in casa della Burlando nel contesto di una serata davvero curiosa.
Ecco i particolari.
Il match avrebbe dovuto iniziare alle 20. Ma l'arbitro designato non si presenta. Scatta la chiamata al pronto Aia, ma l'arbitro chiamato a sostituire il collega ci mette parecchio prima di arrivare, tanto che si presenta al campo alle 21,45. La Burlando a quel punto, complice il fatto di avere una roda ridotta, chiede di non giocare perchè è passato troppo tempo. Nascono varie discussioni, ma l'arbitro decide che il match va regolarmente disputato. Morale: si inizia alle 22,15.
La Ruentes passa in vantaggio con Ognio di testa nel primo tempo. La squadra sembra tenere nonostante un atteggiamento aggressivo (anche nei confronti dell'arbitro) da parte degli avversari. Ma al 94' su punizione arriva il pari.
"Finire a mezzanotte e cinque minuti una partita è incredibile, sinceramente non ci era mai successo - racconta il presidente Nicola D'Amato -. La gara si è giocata in un contesto surreale per vari motivi. Un po' ingenui noi a prendere gol all'ultimo secondo, ma guardiamo avanti anche se questa serata ce la ricorderemo a lungo".
