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CALCIO | 20 dicembre 2014, 10:19

Arriva il Livorno, la Virtus Entella cerca l’impresa

Il tecnico dei biancocelesti Luca Prina: “Massimo rispetto per una squadra del calibro del Livorno, ma noi vogliamo giocarcela”

Il tecnico della Virtus Entella, Luca Prina, in piedi davanti alla propria panchina mentre dà disposizioni ai giocatori biancocelesti

Il tecnico della Virtus Entella, Luca Prina, in piedi davanti alla propria panchina mentre dà disposizioni ai giocatori biancocelesti

Prosegue senza sosta il campionato dei chiavaresi in serie B. Dopo aver disputato - a detta di molti - le due partite migliori della stagione, contro Vicenza e Modena, la truppa biancoceleste sta preparando la proibitiva gara contro il temibile Livorno.

Il morale della squadra è ottimo, le ultime uscite hanno fatto vedere una rosa in crescita sotto tutti i punti di vista e la gara contro i toscani rappresenta un banco di prova importante per tastare da vicino la maturità di Volpe e compagni.

Non potrà essere dell’incontro Vinicio César che, dopo il cartellino giallo rimediato nell’ultimo turno di campionato, essendo in diffida, è stato squalificato. Al suo posto al centro della difesa giocherà Simone Iacoponi al fianco di Michele Russo.

L’Entella prepara le ultime tre sfide di un 2014 da raccontare, e ricordare, con la consapevolezza che, per quanto la graduatoria sia corta, questo gruppo sta  meritando di calcare i palcoscenici prestigiosi della cadetteria. In conferenza stampa mister Luca Prina ha così presentato l’imminente sfida di campionato:

<Mi aspetto una partita molto difficile sotto tutti i punti di vista, affronteremo un avversario qualitativamente molto forte, che ci metterà sicuramente in difficoltà. Detto questo, nelle ultime partite ho visto una squadra in enorme crescita, sviluppando un attaccamento a questi colori incredibile. Veniamo da un tour de force molto impegnativo e le gare contro Vicenza e Modena ci hanno tolto molte  energie. Tuttavia voglio una squadra rabbiosa capace di pressare gli avversari per tutti i novanta minuti. Non dovremo farli ragionare, altrimenti il loro potenziale offensivo potrebbe essere fatale in qualsiasi momento della contesa. Mi aspetto due partite: la prima sino al 60’, e la seconda nell’ultima mezz’ora. Questo perché loro hanno dimostrato con i cambi di poter risolvere numerose sfide. Nell’ultimo turno contro il Catania, ad esempio, i tre giocatori subentrati dalla panchina hanno poi trovato la rete. Ecco perché sarà fondamentale, anche da parte nostra, la gestione dei cambi. Rispetto alle ultime uscite dovremo fare a meno di César, che per noi, è inutile sottolinearlo, è importantissimo. Ma il morale della rosa è altissimo e chi scenderà in campo sono sicuro che farà bene. Nonostante la forza del Livorno, noi non dovremo avere paura e proveremo a fare la partita e a trascinare la gente come martedì sera>.

Queste le dichiarazioni del tecnico biellese, che non ha sciolto gli ultimi dubbi di formazione. Vista, però, la quantità di minutaggio delle ultime settimane, soprattutto sulla mediana, sarà lecito attendersi qualche cambio.

Ecco, quindi, il possibile 11 anti-Livorno: Paroni in porta; Belli, Iacoponi, Russo e Cecchini in difesa; Di Tacchio, Botta e Battocchio a centrocampo; Mazzarani e Costa Ferreira sulla tre-quarti alle spalle dell’unica punta di ruolo, Litteri.

Ancora fermo ai box Marco Sansovini, così  come Rinaudo, Baldanzeddu, Staiti, Pelizzoli e Moreo. L’attesa è quasi finita, l’Entella è a caccia dell’impresa.

Nicolò Pagliettini

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