In un mondo come quello del calcio in cui - purtroppo - le persone semplici, genuine e appassionate non sempre sono all’ordine del giorno, appare quasi doveroso ricordare, puntualmente, ogni anno, la figura di Micaela Basso, giovane arbitro della sezione Aia di Chiavari, prematuramente scomparsa, in seguito a un tragico incidente stradale, nell’estate del 1997, quando non aveva ancora compiuto 22 anni.
Micaela, che con la famiglia abitava a Riva Trigoso, cominciò ad arbitrare nell’autunno del ’93, all’età di 17 anni, così da iniziare a ripercorrere le orme di papà Pietrino, che aveva per lungo tempo indossato la giacchetta nera e fa tuttora parte dei quadri arbitrali nelle vesti di commissario.
Dopo aver conseguito, nell’estate del ’95, il diploma di Maturità Classica al Liceo Da Vigo di Rapallo, Micaela si era iscritta al corso di laurea in Scienze dell’Educazione, all’Università di Genova, continuando intanto a coltivare la passione per il calcio (tra le altre discipline sportive amava anche la pallavolo), che la portò a dirigere anche numerosi incontri a livello regionale, sino a raggiungere la Prima categoria.
Erano però le partite giovanili, ovvero quelle con cui, come tutti i fischietti, aveva debuttato, a regalarle le maggiori soddisfazioni, dato che la aiutavano ad essere, per tutti i piccoli calciatori, soprattutto una compagna di gioco e divertimento.
Proprio per questa ragione, in sua memoria, sin dalla primavera del 1998, in Val Fontanabuona, un gruppo di dirigenti ha deciso di ricordarla organizzando un torneo giovanile che portasse il suo nome.
Il memorial “Micaela Basso”, giunto quest’anno alla 18^ edizione, va in scena da alcune stagioni sul terreno del campo sportivo Colombo di Ferrada di Moconesi, organizzato dall’Fcd Moconesi Fontanabuona 1992, dopo essere stato ospitato, in precedenza, dal Marchesani di Calvari e dal Piombo di Monleone di Cicagna.
In campo, tra venerdì e sabato, le squadre Esordienti (leve 2002 e 2003) di Calvarese, Villaggio San Salvatore, Real Fieschi e Aygreville. Venerdì alle 17 la prima semifinale, tra Calvarese e Villaggio; alle 18.15 sfida tra il Real Fieschi e i valdostani dell’Aygreville. Sabato le finali alle 16 (terzo e quarto posto) e alle 17.30 (primo e secondo posto).
A dirigere la finale è atteso l’ex fischietto di serie A, ora presidente regionale dell’Aia, Mauro Bergonzi; mentre il match che metterà in palio terzo e quarto posto dovrebbe essere arbitrato dal fratello di Micaela Basso, Manolo, che sarà presente a Ferrada insieme a mamma Anna Maria e papà Pietrino.