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PALLANUOTO | 04 dicembre 2016, 07:04

Pallanuoto, la Chiavari Nuoto festeggia il successo ai danni del quotato Bologna

All’esordio casalingo stagionale in A2 maschile i verdeblù superano di misura i felsinei, grazie al gol decisivo segnato da “Tommy” Botto a ventiquattro secondi dal termine. Le dichiarazioni dei protagonisti

Il capitano della Chiavari Nuoto Tommaso Botto, suo il gol che è valso la vittoria contro il Bologna

Il capitano della Chiavari Nuoto Tommaso Botto, suo il gol che è valso la vittoria contro il Bologna

È il tiro incrociato da posizione-uno di “Tommy” Botto, già capitano della squadra, fuori da un anno per un brutto incidente al polso, a provocare l’effetto “tappo di champagne” di una piscina Ravera, incredibilmente partecipe ad una gara che non si supponeva regalasse queste emozioni, per di più vinta ai danni di una squadra che non nasconde i suoi obiettivi, come minimo di playoff.

Siamo a 24’’ dal termine e le due squadre sono in parità, 8-8. Il gol di Botto è la conclusione vittoriosa di una superiorità numerica decisa dalla coppia Romolini-Iacovelli, al secondo tentativo nei 20”, dopo un primo che aveva fruttato un palo e la riconquista della palla.

Botto e Chavari Nuoto in paradiso. Si verifica l’esatto contrario di una settimana prima a Lavagna, quando a una manciata di secondi dalla sirena erano stati i padroni di casa a vincere dopo una gara che i verdeblù avevano condotto sempre sopra.

Per certi versi vi sono altre analogie. La squadra di Mangiante è partita nuovamente in grande spolvero, per almeno due tempi riesce a nuotare a velocità più consistente degli avversari e si porta presto su un vantaggio che difficilmente sembra colmabile, così confezionato: 2-1 al termine del primo quarto (gol di Marciano e Raineri, intercalati da un gol di Alessandro Baldinelli che trasforma 1 dei 3 rigori di cui il President Bologna usufruisce con 4 gol personali alla fine), e un parziale nel secondo quarto di 2-0 con reti di Giusti e Barrile, entrambi ad uomo in più, fase nella quale i ragazzi di Mangiane si sono distinti sino a metà gara con la trasformazione di 4 superiorità su 5 sino a quel punto. Siamo dunque sul 4-1 a metà del secondo tempo.

A questo punto la Chiavari Nuoto rallenta, forse fisiologicamente, ma anche mentalmente, con l’aggravante di regalare almeno due gol con ingenuità difensive che fanno arrabbiare Mangiante.

Il parziale del President è meritevole e ad un tempo frustrante per i locali: 4-0 con reti di Moscardino, Cocchi, Baldinelli (dai 7 metri, unico segnato su azione dalla calottina n°4) e ancora Cocchi che per la prima volta porta gli ospiti in vantaggio, per un totale di 4-5 a metà della terza frazione.

Viene espulso Pasotti che sente l’aria di Liguria: fallo in ripartenza su Giusti, espulsione, proteste e di conseguenza rosso (da Iacovelli). Segnano Giusti e Baldinelli su tiro di rigore. Alla fine del terzo quarto siamo sul 5-6.

L’ultima frazione è elettrizzante. Prian raggiunge il pareggio. La Chiavari Nuoto perde Barrile per proteste, il President guadagna il +2, che ai più appare tombale, a 4 minuti dalla sirena con Baldinelli (terzo ed ultimo tiro di rigore trasformato) e Moscardino, colpevolmente libero.

Sembrerebbe fatta. Gli uomini di Mangiante potrebbero andare allo sbando, invece estraggono un orgoglio smisurato e piazzano l’ultimo micidiale parziale di 3-0. Segna Marciano in superiorità a 1’25’’ dalla sirena. Pareggia Prian su un altro “uomo in più” a meno di un minuto dalla fine.

Già la Ravera era esplosa in quel frangente, accogliendo il pareggio come una liberazione insperata. Ma gli ultimi 24” avevano in serbo la sorpresa descritta in apertura.

Le dichiarazioni del dopo partita

Andrea Mangiante: <Complimenti ai ragazzi. Riuscire in un break di 3-0 negli ultimi 4 minuti quando erano sotto, significa che ci credono, che vogliono farsi vedere, che vogliono uscire dall’anonimato e che sono una gran bella squadra.

Un complimento gigantesco va a “Tommy” Botto, perché sono molti mesi che si sta allenando, anche da solo, d’estate, per rientrare. Imporsi così in questo frangente, riuscire ad essere protagonista e carismatico a questi livelli significa una grande prova. Complimenti davvero, capitano!>.

Tommaso Botto: <Non ci posso credere, una rimonta insperata perché ottenuta contro una squadra assai quadrata; segnare il gol della vittoria dopo quasi un anno e mezzo che non gioco non ha prezzo. Sono tre punti che ci servivano come il pane contro una squadra di valore. Non poteva esserci un sabato migliore>.

Stefano Giusti: <Dopo Lavagna ci eravamo imposti di raddoppiare gli sforzi per ottenere la vittoria. Quello che le ultime due azioni non ci hanno dato a Lavagna, ci hanno regalato oggi: la vittoria. Sono contentissimo. Non ho più fiato, sono stanco morto ma sono felice>.

Francesco Massaro: <È stata un partita un po’ strana ed altalenante. Sono contento di aver negato il gol, per loro risolutore, in alcune circostanze. In una di esse ho anche irriso Baldinelli, dopo una deviazione, facendogli il segno “no” con il dito (alla maniera di Nagy n.d.r.), ma solo per acquisire quel pizzico di “cattiveria” sportiva che un po’ mi manca. Domenica partirò per la Russia con la Nazionale. È tre mesi che ci lavoro. Spero di avere la possibilità di entrare, ma l’importante è farsi trovare pronti>.

Pietro Prian: <Sensazioni bellissime. Aver contribuito a raggiungere quell’8-8, che è stato poi l’anticamera della vittoria, mi appaga molto; sono felice di essere in questo ambiente, in questa società e farne parte integrante. Tutto ciò mi regala stimoli ulteriori. La partita ha avuto per noi alti e bassi, ma questa squadra, se gioca da squadra vera, non teme rivali>.

Guido Martinelli- Ufficio stampa Chiavari Nuoto

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