PALLANUOTO | venerdì 19 aprile 2024 14:19

PALLANUOTO | 15 gennaio 2017, 07:48

Pallanuoto, la Chiavari Nuoto si arrende in casa all’Imperia

I ponentini, leader a punteggio pieno della classifica del girone Nord della serie A2 maschile insieme alla Florentia, hanno espugnato la vasca dei verdeblù

Il nuovo anno solare inizia, per la Chiavari Nuoto, con una sconfitta casalinga contro l'Imperia, capolista del girone Nord della serie A2 maschile di pallanuoto

Il nuovo anno solare inizia, per la Chiavari Nuoto, con una sconfitta casalinga contro l'Imperia, capolista del girone Nord della serie A2 maschile di pallanuoto

Sotto l’aspetto sanitario da Brescia ad oggi non sembra essere cambiato granché alla Chiavari Nuoto. Nella gara importante contro la capolista Imperia questa volta la febbre non risparmia Croce, sicché il tecnico Mangiante deve ancora una volta fare di necessità virtù e rinunciare all’opzione del doppio centrobola e alla certezza dell’alternanza fra lui e Oliva.

Ma questo non giustifica la débacle dei padroni di casa al cospetto di un Imperia apparso quasi perfetto. La speranza di non subire si infrange dopo pochi minuti, con il gol di F. Rocchi, raddoppiato poco dopo da quello di Corio, in una strana e ingenua (per la Chiavari Nuoto) controfuga. L’imperiese sembra perdere il tocco di palla a metà strada fra Barrile (dietro) e Massaro (davanti) che sembra prendergli il tempo;ma aggancia e ottiene il 2-0 con una colomba maligna: tutto stilisticamente molto bello.

È l’esatta fotografia della partita: un’Imperia che parte decisa, con il piglio della capolista, una Chiavari Nuoto che palesa problemi in avanti.

Solo Barrile nell’arco dei due primi parziali riesce a rompere il digiuno dei verdeblù con una conclusione comunque personale, di forza, dopo aver superato una carica, con tiro centrale proprio sopra la testa di Conti, là dove non può arrivare. Ma è una rarità.

Prian, sul ben altro risultato di 1-5, dimostra che non è serata per gli attaccanti: tutto solo in controfuga, si trova davanti a Conti uno-contro-uno, ma, preoccupato del ritorno difensivo dell’Imperia, accelera la conclusione, clamorosamente alta.

La squadra di Pisano per contro, è un orologio. In fase difensiva opera un gran pressing, ben confezionato, che non fa ragionare gli avversari e causa poche espulsioni. In fase offensiva si mette in mostra con reti di ogni tipo, con azione manovrata, deviazioni sotto misura, soprattutto superiorità numeriche, trasformate nella misura dell’80%.

I numeri della Chiavari Nuoto invece sono di altro tenore: una sola trasformazione di superiorità sulle sei di cui ha usufruito, sul filo dei 20” con un tiro di Prian; ancora, un blackout in termini di gol che è durato 24’ dal 4° minuto della prima frazione al 3° minuto della quarta frazione.

Di positivo, il mini parziale di 3-0 per i padroni di casa che, sfruttando il rilassamento avversario, prendono coraggio e segnano tre volte con Prian, Barrile, Prian, a risultato però ampiamente consolidato per i giallorossi ospiti.

Esordisce anche Lorenzo Grassi Lucetti (sua prima partita della vita in A2) che sostituisce Massaro nell’ultimo quarto e che riesce a neutralizzare uno dei due soli “uomo in più” che l’Imperia ha sbagliato.

Chiude la giornata chiavarese la sconfitta dell’Under 15 di Giulio Katsiberis a Bogliasco per 9-5 (reti tutte singole di Chiavaccini, Chignoli, Bussone, Lanzone e Lanzi), che solo pochi giorni prima aveva impattato per 9-9 con la Pro Recco, nella categoria Under 17, grazie ai 4 gol di De Carlo, ai 2 di Bussone e Vaccarezza e al singolo di Chiavaccini.

Le dichiarazioni del dopo partita:

Andrea Mangiante (allenatore Chiavari): <Quando alla fine c’è un divario così netto, resta ben poco da dire. Sicuramente non mi è piaciuto l’atteggiamento dei primi due tempi. Noi la partita l’abbiamo persa lì, non attaccavamo e soprattutto non difendevamo.

Tuttavia, anche se sembra strano dirlo in una giornata come questa, qualcosa di positivo ho visto. Certamente la sosta ci ha fatto male. Mi assumo le responsabilità di questa sconfitta, ma non ne facciamo un dramma. Da lunedì ricominceremo di nuovo a lavorare perché la Chiavari Nuoto non è certamente questa>.

Andrea Pisano (allenatore Imperia): <Temevo molto questa partita per due motivi, uno oggettivo, che è la forza della Chiavari Nuoto, una squadra con cui Mangiante sta lavorando molto bene, e uno soggettivo, per motivi interni nostri; temevo che le vacanze ci avrebbero spezzato il ritmo fin qui avuto. Invece abbiamo dimostrato di non aver perso niente di allora.

Loro sono una squadra giovane e forse si sono un po’ demoralizzati. Non posso dire che abbiamo vinto per demerito loro. Hanno giocato comunque forte e sono una bella squadra>.

Lorenzo Grassi Lucetti (Chiavari): <Sono contento del mio esordio, la mia prima partita in A2. Sono però dispiaciuto per il risultato, che sarebbe dovuto essere diverso. Della mia prestazione personale, per i minuti in cui sono stato in acqua, sono contento, ad eccezione del primo gol che ho subito perché si trattava di un tiro parabile.

Ho neutralizzato anche una superiorità numerica, ma non era difficilissimo, perché loro hanno scelto di concludere da posizione cinque con poco specchio di porta. Per il mio futuro non chiedo niente di particolare. Spero di rimanere qui in questa bella società. A Chiavari sono nato e di qui non mi sono mai mosso>.

Thomas Tabbbiani (Imperia): <Sicuramente abbiamo disputato una bella gara, ma il nostro obiettivo resta comunque un sano centro classifica; non dobbiamo farci distrarre, anche se la posizione di classifica autorizza a pensare in grande. Rimaniamo con i piedi per terra perché si può anche sognare, ma non esagerare>.

Guido Martinelli- Ufficio stampa Chiavari Nuoto

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore