Ci voleva una grande prova per tornare alla vittoria e riprendere il cammino con entusiasmo dopo qualche incidente di percorso di troppo. I bianconeri hanno saputo rialzare la testa in un derby sentito e tirato dal primo all'ultimo secondo, giocato contro la Di Meglio Lavagna '90.
A fare il punto della situazione in casa Camogli ci ha pensato il direttore sportivo Riccardo Ginocchio che ha commentato in questi termini il momento della squadra: <Sono molto contento che i ragazzi siano tornati alla vittoria. E’ stato un inizio di stagione difficile caratterizzato da una serie di infortuni più o meno gravi che hanno complicato i nostri piani.
Su tutti, certamente, lo stop di Andrea Cuneo, che starà fuori sino ad aprile; è stata una bella batosta tuttavia gli alibi non ci sono mai piaciuti e d’ora in avanti vogliamo dare continuità ai risultati. Non siamo certamente una squadra “ammazzacampionato” ma non meritiamo la parte bassa della classifica. Era fondamentale sbloccarsi ed uscire da una sorta di tunnel nel quale purtroppo eravamo entrati già prima della sosta natalizia>.
La squadra nei momenti di difficoltà ha saputo fare quadrato rimanendo tranquilla e cercando solo di pensare al bene del Camogli, ma i 3 punti sono ossigeno puro per tutto l'ambiente.
<Volevamo a tutti i costi questa vittoria - prosegue Ginocchio -. Sabato abbiamo offerto una buonissima prestazione contro un avversario di qualità e in salute che solamente sette giorni prima, aveva sconfitto nettamente proprio quella Florentia da tutti considerata la migliore squadra del girone Nord>.
La gara è stata caratterizzata da qualche attimo di nervosismo e proprio su questo punto il direttore sportivo bianconero ha voluto fare chiarezza: <Ho letto un comunicato stampa scritto dai nostri avversari che mi limito a definire non veritiero e decisamente discutibile.
Cito solamente il testuale passaggio "bisogna considerare che i padroni di casa fanno del "menare le mani" parte fondamentale del loro gioco, stupisce quindi che il loro gioco venga premiato cosi tanto a discapito dello spettacolo pallanuotistico".
Nel respingere al mittente tali gratuite ed infondate accuse, vorrei rimarcare come, invece, i nostri ragazzi abbiano meritato la vittoria grazie ad un'ottima prestazione e giocando una bella pallanuoto.
La Rari Nantes Camogli è abituata a guardare “in casa propria” e non si permette di commentare né arbitri né avversari, per cui rimango stupito quando qualcun altro si comporta diversamente: spero vivamente che si sia trattato di una svista, o di un comunicato stampa redatto da un gruppo di tifosi riunitisi al bar e che questo sia stato solamente uno sfortunato episodio sul quale confido di non dover più tornare né ora né in futuro>.
Il derby è già alle spalle, la truppa bianconera sta pensando alla difficile trasferta di Bologna.
Nicolò Pagliettini- Ufficio stampa Spazio Rari Nantes Camogli
