Dopo la parentesi dedicata alla seconda fase di Coppa Italia, riparte il campionato di A1 femminile. Seconda giornata di ritorno e Rapallo Pallanuoto che vola in Sicilia, ospite del WP Messina seconda forza del campionato. Gialloblu galvanizzate dalla bella prestazione in Coppa (coronata con la qualificazione alla Final Six); ora, però, c'è da pensare al campionato e a risalire la classifica per conquistare il secondo e principale obiettivo di stagione: le finali scudetto.
A raccontare l'atmosfera della vigilia in casa Rapallo è il vice-capitano Claudia Criscuolo.
Riprende il campionato, dopo la bella prestazione (non rispecchiata dal risultato) con l'Orizzonte nella prima giornata di ritorno, arriva la trasferta ostica a Messina. Come vi state preparando e che tipo di partita sarà secondo te?
«Ci stiamo preparando bene come del resto facciamo sempre. Sappiamo che sarà una partita molto difficile ma se giochiamo come sappiamo possiamo portare a casa i tre punti».
Con l'Orizzonte in campionato e coppa Italia, e nella seconda fase di coppa in generale, il Rapallo ha messo in mostra buone cose tenendo anche testa al Padova primo della classe. Se ne deduce che i problemi della squadra partono soprattutto dalla testa. Tu che vivi la situazione in campo, come analizzi questi cali di concentrazione che spesso hanno condizionato le partite e su quali aspetti c'è da lavorare per superarli?
«Sicuramente è questione di testa ed è su quell'aspetto che dobbiamo lavorare. C'è anche da dire che abbiamo un tipo di gioco diverso rispetto alle altre squadre: a volte questo ci ha premiate, altre volte un po' meno».
Final six di Coppa Italia centrata, una bella iniezione di morale
«Obiettivo finali di Coppa Italia raggiunto e siamo contenti perché stiamo lavorando bene e si stanno vedendo i frutti dell'impegno. Ora sì, ci manca un tassello: la finale scudetto, un obiettivo molto importante per noi».
Rapallo squadra molto giovane che quest'anno ha avuto diversi inserimenti nuovi nella rosa. Da veterana della squadra e della società gialloblu nonostante tu stessa sia giovanissima avrai di sicuro avuto un ruolo importante per creare gruppo e amalgama. Come hai affrontato e stai affrontando questo compito?
«All'inizio è stato difficile soprattutto a livello di gioco essendo ben sei le ragazze nuove. Piano piano ci stiamo conoscendo bene sia fuori che dentro l'acqua e ognuna sta facendo la sua parte, dalla più piccola alla più grande, per fare in modo di amalgamarci sempre di più».
