L’interno dell’arsenale militare di La Spezia è stato teatro delle selezioni di “club azzurro” di canna da riva, ossia della sfida tra le migliori 30 “canne” del 2016, da cui sarebbero uscite le 12 che andranno a rappresentare l’Italia ai prossimi campionati europei che si disputeranno nel mese di settembre nelle acque del Portogallo, più precisamente ad Oeiras, vicino a Lisbona.
In questa competizione si è distinto il portacolori tigullino Alessio Alessiani, già campione italiano individuale nel 2014 e più volte protagonista nel “club azzurro” di specialità, al quale però, per varie vicissitudini, era sinora sfuggito l’accesso alla Nazionale.
Questa volta, complici anche il campo gara (lo stesso in cui aveva conquistato il tricolore) ed una pesca, quella del muggine, a lui particolarmente congeniali, il chiavarese è riuscito in quell’impresa che ancora mancava al suo palmarès.
Nelle due prove del sabato ha conseguito due ottimi secondi di settore, alle spalle di un grande Iacopo Collavoli, che risulterà poi il dominatore di queste gare, che, unitamente alle 7,5 penalità dell’ultima gara della domenica, quella più povera di pescato, gli hanno consentito di concludere al settimo posto assoluto finale, un piazzamento che gli permette di conquistare, con ampio margine, la maglia azzurra.
Come riconosce Alessio, questo traguardo <era diventato per me una sorta di “maledizione”, perché sebbene fosse un obiettivo che consideravo alla mia portata, sembrava proprio non arrivare mai>.
Il prossimo campionato europeo si preannuncia tra i più ostici, sia perché disputato in un mare, quello dell’Oceano Atlantico, diverso dal nostro e sia per il particolare regolamento che imporrà l’utilizzo di ami di dimensioni importanti e l’impiego esclusivo della sardina come esca e pastura.
Alessiani ed i suoi compagni di squadra sono però già al lavoro per raccogliere maggiori informazioni possibili sull’inedito campo gara degli Europei e confidano nelle prove che verranno effettuate nei giorni precedenti le gare ufficiali, per cercare di portare a casa almeno una medaglia.
Redazione
