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PALLANUOTO | 06 maggio 2017, 19:20

Pallanuoto, Chiavari Nuoto sconfitta a Firenze dalla capolista

I verdeblù, che lamentano la mancata concessione di due rigori in proprio favore, lottano in casa della Florentia, ma si devono arrendere alla nuova leader solitaria del girone Nord della serie A2 maschile

Chiavari Nuoto sconfitta in trasferta dalla Florentia, capolista del girone Nord dell'A2 maschile di pallanuoto

Chiavari Nuoto sconfitta in trasferta dalla Florentia, capolista del girone Nord dell'A2 maschile di pallanuoto

Solo la concomitanza della Fiorentina Women, che vince lo scudetto femminile di calcio allo stadio Campo di Marte, tiene lontano il grande pubblico, che comunque onora la partita con almeno 200 presenze alla Nannini di Bellariva.

Attacchi alterni da parte delle due squadre per tre minuti, con maggior pressione della Florentia che va al tiro svariate volte, con Astarita, Coppoli e Tomasic, sempre ben fronteggiati da un attento Massaro.

Il portiere verdeblù però nulla può sul lancio verticale che pesca Tomasic mezzo metro avanti all’avversario, avendo tempo di addomesticare la palla, girarsi e battere Massaro in una sorta di uno-contro-zero.

Ci prova Cranco un minuto dopo, ma il suo destro è inefficace; il problema per gli ospiti è che l’ex Torino viene liberato in identica maniera del gol appena subito.

Il fatto è aggravato dal raddoppio di Andrea Di Fulvio. Questa volta addirittura il passaggio verticale, a liberarlo facilmente, arriva dal portiere Cicali, che raccoglie la palla su tiro di Prian e rilancia.

La prima espulsione arriva a 6’’ dalla sirena. La Chiavari Nuoto non ha tempo per organizzarsi. Comincerà la seconda frazione ad uomo in più ma, anche in caso di conquista palla, il tempo del trasferimento renderà nulla questa possibilità della Chiavari Nuoto.

È invece la Florentia a trarre beneficio dalla situazione: conquista la palla e permette a Tomasic di siglare il 3-0. La Florentia sa che l’Imperia ha perso e questo le mette le ali, sente infatti aria di primato solitario.

Il 4-0 è di Coppoli, mentre il primo gol della Chiavari Nuoto è di Raineri, che conclude da posizione tre uno dei pochi attacchi ospiti, di una squadra che, per organico, appare inferiore ai quotati avversari.

Tuttavia la Chiavari Nuoto riapre i giochi a metà del secondo quarto: per merito di Marciano, che trasforma dalla sua solita posizione cinque una superiorità numerica, con l’ex savonese Colombo nel pozzetto. Mangiante l’aveva ben preparata con un apposito time out. È la prima superiorità numerica trasformata in 16 minuti.

Rabbrividente lo stacco canoro all’intervallo: “Un amore così grande” del celebre tenore fiorentino Mario Del Monaco, un’esaltazione di un’eccellenza locale salutata a gran voce dal pubblico.

Nella prima parte della terza frazione la Florentia riprende il largo. Segnano ancora Di Fulvio, Tomasic ad uomo in più e lo stesso Cranco, che De Magistris fa scendere in acqua ad “appesantire” l’attacco e che si guadagna l’espulsione ai danni di Giusti: 7-2.

La Chiavari Nuoto rialza la testa con Prian, 7-3: un bel gesto tecnico, visto che si libera dall’uomo in palombella e si presenta solo davanti a Cicali.

Il 7-4 è ancora di Prian ad uomo in più, mentre c’è gloria per Massaro, che inibisce il pur bravo Bosazzi in uno contro uno.

Ritorna a -2 la Chiavari Nuoto ad inizio quarto tempo, ancora con Prian, dimostrando di avere sette vite e di trascorrere un bel momento.

Ma la Florentia allunga l’elastico ogni volta che si sente in pericolo: altri due gol in due minuti, entrambi ad uomo in più, Tomasic e Di Fulvio: 9-6. Coppoli prende intanto la sua terza espulsione.

Segna Astarita, il suo primo gol finora, ed ancora Di Fulvio: la Florentia trasforma in sequenza le ultime tre superiorità numeriche. C’è infine gloria per Barattini, l’ex sorese segna l’11-7. Partita mai in discussione, con la Florentia sempre in vantaggio, ma Chiavari Nuoto che dimostra di avere ancora tanto da dire.

Le dichiarazioni del dopo partita

Andrea “Ea” Mangiante, allenatore Chiavari Nuoto: <I ragazzi mi sono piaciuti, tant’è che considero il risultato di 11-7 troppo pesante. Oltre a ciò, sebbene si tratti di un singolo episodio - ma è anche vero che i risultati sono costituiti da episodi - sullo 0-2 c’era un rigore grosso come una casa a nostro favore, a parer mio; sulla ripartenza, oltre a non aver usufruito del “cinque metri”, abbiamo subito un’espulsione, poi trasformata, che ci ha portati dal potenziale -1 al -3, che poi abbiamo pagato nel quarto tempo.

Unica cosa da rimproverare ai miei è la cattiva gestione nelle transizioni, ovvero aver subito troppe controfughe, con azioni partite dai propri uomini. Ma questo è anche merito della Florentia, che ha tra le sue fila giocatori di A1 e un po’ di mestiere. Questo alla fine ha fatto la differenza>.

Eugenio Croce, centroboa Chiavari Nuoto: <La partita secondo me è andata come doveva andare, ma abbiamo recriminazioni. Intanto ci hanno negato l’evidenza di due rigori, uno commesso su Oliva e uno di me, che sono stati ignorati. Oltre a ciò abbiamo sprecato - e questo non è colpa di nessuno, ma solo nostro demerito - due palle gol nitide, con uomini soli davanti alla porta. Alla fine, se vai ad effettuare un calcolo matematico, si tratta di 4 potenziali gol, che è poi il distacco finale della partita fra loro e noi. Questo ci fa un po’ rabbia>.

Giacomo Vaccarezza, centrovasca Chiavari Nuoto: <A parte il periodo centrale fra il secondo ed il terzo quarto, ce la siamo giocata. In quei frangenti abbiamo concesso di più alla Florentia e loro, da vecchi volponi, ne hanno approfittato. A ciò si aggiunga che ci sono stati negati due rigori abbastanza evidenti. Per il resto non mi sento di dire che abbiamo demeritato. Ciò che abbiamo subito è solo per colpa nostra. Questo significa che possiamo migliorare, semplicemente mettendoci maggiore attenzione>.

Guido Martinelli - Ufficio stampa Chiavari Nuoto

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