La nottata dei festeggiamenti è stata lunga, al punto che al momento di rincasare si erano fatte le 4 del mattino. Ma alle 7.30 in punto Alex Solari si è presentato nella sua officina, a San Michele di Pagana, per alzare la saracinesca e iniziare una nuova giornata di lavoro.
Alex, meccanico di 31 anni, grande appassionato di voga, tesserato per la “Gianni Figari” Santa Margherita, domenica è stato uno degli eroi della Superba. È infatti salito a bordo del galeone di Genova che, nelle acque dell’Arno, a Pisa, è tornato ad aggiudicarsi, dopo ben 17 anni dall’ultimo trionfo, la Regata storica delle Antiche Repubbliche Marinare.
Solari, impiegato anche quest’anno come prodiere, era alla sua seconda partecipazione consecutiva alla Regata. A bordo con lui alcuni pezzi da novanta del canottaggio ligure, guidati dal tecnico genovese Filippo Dato, allenatore dell’Argus di Santa Margherita, che fu uno degli artefici, da vogatore, dell’ultimo successo genovese, nel 2000, insieme (tra gli altri) al sammargheritese Dino Benvenuto.
<Una soddisfazione immensa - confessa Alex - fatico a realizzare ancora adesso. Siamo riusciti a superare avversari veramente forti, compresi alcuni olimpionici, schierati sui galeoni di Pisa, Venezia e Amalfi, ma rispetto a dodici mesi fa il livello tecnico del nostro equipaggio si era notevolmente alzato. Un grazie sincero ai miei compagni della “Gianni Figari”, che aggiudicandosi la gara di anteprima sul gozzo ci hanno consentito di scegliere la corsia migliore>.
A vincere a bordo del gozzo Giambattista Figari, Riccardo Altemani, Juri Janko, Giovanni Solari (fratello di Alex) e il timoniere Lorenzo Caprile.