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ALTRI SPORT | 30 luglio 2015, 10:31

Paraciclismo, l’Italia si conferma campione del mondo a squadre con Vittorio Podestà

Agli azzurri la medaglia d’oro nel team relay, la prova che ha inaugurato la rassegna iridata a Nottwil, in Svizzera. A trionfare, insieme al pluridecorato atleta chiavarese, Alex Zanardi e Luca Mazzone

Nella foto tratta dal profilo facebook di Vittorio Podestà, l'Italia sul gradino più alto del podio iridato ai Mondiali di paraciclismo di Nottwil, in Svizzera

Nella foto tratta dal profilo facebook di Vittorio Podestà, l'Italia sul gradino più alto del podio iridato ai Mondiali di paraciclismo di Nottwil, in Svizzera

L’Italia del paraciclismo si conferma, per il terzo anno consecutivo, campione del mondo. Gli azzurri, dopo i successi di Baie Comeau, in Canada, nel 2013, e di Greenville, negli Stati Uniti d’America, lo scorso anno, sono nuovamente saliti sul gradino più alto del podio iridato, al termine della prova a squadre, il cosiddetto team relay, che ha inaugurato i Mondiali di Nottwil, in Svizzera.

A formare la compagine della Nazionale italiana il pluridecorato campione chiavarese Vittorio Podestà, portacolori del team di Chiavari “A Ruota Libera”, presieduto da Massimo Merciari, l’ex pilota di Formula Uno Alex Zanardi e Luca Mazzone.

La prova del team relay era prevista lungo un circuito di 2,9 km da ripetere - in una sorta di staffetta tra i componenti di ciascuna squadra partecipante - complessivamente sei volte, per un totale di 17,4 km.

L’Italia ha fatto registrare il miglior tempo sul percorso chiudendo in 31’13’’, davanti agli Stati Uniti, secondi in 32’24’’ e alla Svizzera padrona di casa, terza in 32’45’’.

I Mondiali di Vittorio Podestà proseguiranno ora con le gare individuali, in cui il campione chiavarese andrà nuovamente alla caccia del miglior risultato possibile.

Nel primo pomeriggio di venerdì Podestà sarà infatti impegnato nella cronometro, sulla distanza di 15,5 km (in un’unica tornata), con l’obiettivo di tornare a salire sul primo gradino del podio, come due anni fa in Canada, dopo il secondo posto del 2014 negli Usa.

Domenica, sempre nel primo pomeriggio, è invece in programma la prova in linea, lungo un circuito di 15,5 km da ripetere quattro volte per un totale di 62 km. In questo caso Vittorio è chiamato a difendere la maglia iridata conquistata la scorsa estate.

Redazione

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