Dopo lo smacco subito in Tanaro, la Fi.Ma Chiavari si riscatta nel campionato provinciale della pesca a mosca in torrente, conquistando interamente il podio e il titolo individuale, dominando l’ultima prova.
Proprio Alberto Nicolini (Fi.Ma), in questa prova (la quarta) di campionato, svoltasi in Trebbia, vincendo il settore, è risalito al primo posto assoluto della classifica finale, conquistando il titolo di campione provinciale di specialità con tre sole penalità (1+1+1), decurtate dello scarto del quarto peggior piazzamento, come previsto dal regolamento.
Un titolo individuale da oltre un decennio in mano alla Fi.Ma Chiavari, grazie a Michel Apollaro, pluridecorato campione in carica, che vanta peraltro il primato di dodici affermazioni personali, ma che questa volta ha dovuto lasciare l’ambito titolo individuale al compagno di società.
Ma non è tutto, la Fi.Ma non si è infatti accontentata di portare a casa il titolo, ma ha piazzato anche altri due atleti sui gradini del podio finale. L’argento è andato a Valerio Govi, che in testa alla classifica dopo la terza prova, si è visto battere nel settore dal diretto rivale Nicolini, che lo ha cosi scavalcato in classifica.
Govi chiude il campionato con 5 penalità (1+2+2). Terzo posto assoluto e medaglia di bronzo a Carlo Casareto, che con sei penalità (1+2+3), riesce appunto a risalire la classifica, conquistando l’ultimo gradino del podio.
Scorrendo la classifica finale, troviamo, nei primi dieci posti, utili per accedere alle qualificazioni zonali del 2015, al 4° posto Carlo Sciaguri (Fly Genova), che chiude a 9 penalità, poi altri portacolori Fi.Ma, come il 5°, Giancarlo Fasce (9 penalità), il 6°, Stefano Circella (9 penalità), tra l’altro appena diciottenne, il 7°, Giancarlo Gazzolo (10 penalità); seguono l’8°, Stefano De Martini (Fly Genova), con 10 penalità, il 9°, Giorgio Bertuccini (Fly Genova), con 10 penalità, e il 10°, Moreno Milone (Cicagnese), con 11 penalità.
L’ufficialità del quorum di partecipazione sarà definito al termine di tutti i campionati provinciali previsti sul territorio nazionale, ma vi sono i presupposti che tale rosa possa essere ampliata sino al 15° posto, per via dell’alto numero di partecipanti al campionato di Genova.
Ecco quindi gli altri papabili, in ordine di classifica: Bruno Boni (Fi.Ma), Stefano Burchielli (Fly Genova), Riccardo Ghinetti (Fly Genova), Giacomo Marcone (Cicagnese) e Matteo Conzatti (Cicagnese).
Restano fuori rosa altri 20 atleti, che potranno sperare solo in qualche ripescaggio.
Piazzamenti di settore. La quarta ed ultima prova svoltasi in Trebbia, ed organizzata ottimamente dal Fly Club Genova, si divideva in due manche, una al mattino e l’altra al pomeriggio, con la pesca sul selvatico No Kill e con la super visione e il diretto controllo del giudice federale Bruno Tacchini e del responsabile del settore mosca della Fipsas Genova Giorgio Filippone.
Nel settore del mattino netto dominio Fi.Ma, con la superlativa prestazione di Stefano Circella, che a denti stretti brucia il piazzamento al rivale Fasce, conquistando l’assoluto di gara con 12 trote e 3 vaironi, totalizzando 6.170 punti; secondo di settore appunto Giancarlo Fasce, che chiude a 12 trote e un vairone, con 6.150 punti; terzo posto per Carlo Casareto, che si ferma ad 8 trote per 3.990 punti.
Anche nel settore del pomeriggio padroneggiano gli atleti Fi.Ma. Vince lo scontro diretto Alberto Nicolini con 9 trote e 7 vaironi (5.510 punti), con il rivale di classifica Valerio Govi a quota 8 trote e 10 vaironi, relegato al secondo posto con 4.310 punti; terzo posto di settore per Moreno Milone (Cicagnese) con 5 trote e 3 vaironi.
Umberto Righi - Comunicato stampa Fi.Ma Chiavari
