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ALTRI SPORT | 27 novembre 2015, 18:24

Squali baffuti, sempre piaciuti!

Al Mistral Café di Recco gran finale del Movember biancoceleste, all’insegna dell’asta benefica, della sfilata dei baffi, dei costumi più originali e di tanto divertimento. Ecco il resoconto della serata, alla presenza di ospiti illustri

Nella foto di Luigi Galli un gruppo di partecipanti alla festa di fine Movember giovedì sera a Recco

Nella foto di Luigi Galli un gruppo di partecipanti alla festa di fine Movember giovedì sera a Recco

Giovedì sera, nel gran finale del Movember biancoceleste, tanto divertimento, baffi, costumi e 470 euro raccolti da devolvere per la ricerca, secondo il vero fine del “Grow a Mo, Save a Bro”.

La serata, che si è svolta al Mistral Café sul lungomare Bettolo di Recco, ha visto la partecipazione degli Squali e di tanti amici, tra i quali, oltre alla prima squadra, all’Under 18 e alle Orche, anche il presidente onorario Maurizio Tossini, Giuseppe Raiola (consigliere Coni regionale), Maria Luisa “Pucci” Borri (Panathlon Golfo Paradiso), Beatrice Gnecco (presidente Tigullio Rapallo Rugby), il dottor Marchesi (Polisportiva), Roberto Bozzo (Pro Recco Rugby), Gigi Revello (Rari Nantes Camogli-CaMonaco) e anche Andrea Fondelli, Sandro Sukno e Stefano Tempesti della Pro Recco Waterpolo.

L’asta benefica ha messo in palio 2 orologi più gagliardetti della Pro Recco Waterpolo e due felpe e giacconi della Pro Recco Rugby. Tutti e quattro i lotti sono stati aggiudicati e si segnala il bel gesto delle Orche che, dopo essersi aggiudicati tutti insieme uno degli orologi, hanno versato quanto dovuto ma poi l’hanno rimesso in palio, per consentire di incrementare la raccolta di fondi.

Come ad ogni Movember, il momento clou è stato il concorso, la gara dei baffi. Ad aggiudicarsi il titolo, e per lui non è la prima volta, è stato Paolo Casanova, allenatore della squadra Cadetta: con il suo ridottissimo costume da Borat e il relativo baffo, ha sbaragliato tutti i concorrenti! Il premio per il travestimento più originale è andato ai baffuti Heidi e Clara, mentre il baffo più brutto è stato quello del cacciatore Guglielmo.

I vincitori hanno ricevuto, naturalmente, dei premi: rispettivamente, un salame offerto dalla salumeria Rinaldo, due consumazioni al Mistral Café e una simpatica calottina.

Per la riuscita della serata è stato indispensabile il contributo del dottor Marchesi, che ha spiegato l’importanza della prevenzione nella lotta ai tumori, soffermandosi in particolare su quelli maschili, ovvero l’obiettivo del movimento e della raccolta fondi di Movember Italy e a livello mondiale.

Un ringraziamo anche al fotografo Luigi Galli e allo speaker della serata, l’addetto stampa della Pro Recco Waterpolo Matteo Sacco.

Emy Forlani - Addetta stampa e comunicazione Pro Recco Rugby

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