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ATTUALITA' | 19 aprile 2014, 12:54

Santa Margherita, i punti del programma del club di Forza Italia

"Non ci interessano candidati che da oltre venti anni girano nel nostro palazzo comunale, non ci interessano candidati pilotati e creati per dare continuità al fallimento politico amministrativo di questi ultimi anni. Per il vero cambiamento abbiamo scelto Piero Chiarelli e Bea Talia: perché liberi da compromessi, perché liberi di poterti guardare negli occhi"

Santa Margherita, i punti del programma del club di Forza Italia

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2014

RIVOLTO ALLA GENTE DI SANTA MARGHERITA LIGURE

Cari concittadini,

tra poco più di un mese saremo chiamati a rinnovare il consiglio comunale ed eleggere il nuovo Sindaco della nostra città

Riteniamo questa  una data  molto importante per la nostra comunità poichè avremo la grande opportunità di dare una svolta alla politica amministrativa.  Gli ultimi  20 anni sono stati, purtroppo, caratterizzati più che dall’amministrare il bene pubblico, da ripicche personali, da vere e proprie faide che hanno portato chi avrebbe dovuto amministrarci, ad allontanarsi dai problemi concreti della quotidianità.

Noi del Club Forza Italia S.M.L./Portofino in questi mesi abbiamo concentrato il nostro lavoro esclusivamente su argomenti relativi a problematiche che interessano un po’ tutti noi e le nostre famiglie. 

Per farlo siamo stati costretti anche a confrontarci con i vertici del nostro partito a livello Provinciale e Regionale che volevano imporci delle scelte che noi,  radicati sul territorio, non potevamo accettare proprio per rispetto non solo a noi stessi ma anche a quei sammargheritesi con cui avevamo iniziato un percorso, tutt’ora in corso.

La nostra dignità e le nostre idee di libertà non possono essere oggetto di imposizioni.

Premesso ciò abbiamo sviluppato e  preparato per i nostri concittadini alcuni punti basati essenzialmente su:

 

·         TURISMO

·         SICUREZZA

·         SERVIZI SOCIALI

TURISMO

Sul turismo di SML ci sarebbe da scrivere almeno un libro ma rischieremmo di annoiarvi tutti. Noi pensiamo ad un Turismo di qualità, ove per qualità non pretendiamo di far tornare gli anni belli del 70/80. Vendere il prodotto SML attraverso la qualità dei nostri servizi. Una città pulita, ordinata. Una città che faccia della politica, dell’accoglienza un proprio stile. Su questo è fondamentale che ci sia stretta sinergia tra gli Albergatori, i  Commercianti, le Associazioni di ctg e chi vive di turismo.

Abbiamo una parte della nostra Santa  che gioca un ruolo fondamentale nell’economia cittadina, il quartiere San Siro. Di questi nostri concittadini ci si ricorda solo durante le campagne elettorali, poi i politici non li vedi più. Noi diciamo basta.  Avremo un Consigliere di riferimento  che faccia  direttamente da raccordo permanente tra le famiglie, le attività produttive di San Siro , il quartiere del PEEP ed il Comune.

Vogliamo che queste aree  si sentano parte integrante di Santa Margherita Ligure. Solo tra confronti diretti con chi amministra ciò potrà avvenire, semplicemente giorno per giorno.

Non vi è alcun dubbio che l’industria più importante è il nostro porto. Ogni giorno se ne sentono di tutti i colori su tale tema. Non vogliamo entrare nel merito di quelle che sono le idee che ognuno si è fatto in questi anni. Oggi ci sono due progetti privati che verranno esaminati da una Conferenza di Servizi. L’iter amministrativo è in uno stato avanzato in cui oramai la politica ha ben poco da interferire.

Quello che noi evidenziamo, qualora uno dei progetti venisse preferito all’altro, che si consideri non solo il bacino portuale ed il retroporto ma anche le aree urbane cittadine comprese ad esempio tra Via Bottaro e Via Garibaldi. Occorre tenere conto delle attività attigue al porto.

Premesso ciò il nostro porto non può certamente restare così.

Nel frattempo, stante che i tempi appaiono non vicini per quanto riguarda un eventuale assegnazione ad una delle due società concorrenti, sarebbe opportuno che si predisponesse un piano per i prossimi mesi atto a garantire una continuità gestionale diretta da parte dell’Amministrazione Comunale per ciò che riguarda i tratti di banchina in transito, oltre che quelli già in concessione allo stesso Comune. Ciò,  ovviamente, mediante l’impiego dell’attuale personale  che professionalmente  ha fin qui dimostrato preparazione  sia sotto l’aspetto tecnico che di capacità organizzative.

Fondamentale è, pertanto, portare a compimento alcuni servizi basilari, oggi esistenti a metà o assenti del tutto:

·         definitiva apertura dei servizi igienici e  dei locali doccia;

·         apertura dei locali box per deposito materiale vario;

·         rivedere la pubblica illuminazione, stante la realizzazione di nuove luci solo in una parte della banchina;

·         sito internet;

·         servizio di reti  wirelles;

·         utilizzo definitivo di alcuni stalli per la sosta di autovetture sul piazzale Cagni e lungo il muraglione che porta verso la testata del molo, offrendo agli armatori delle unità ormeggiate in banchina e/o ai propri ospiti   la possibilità di parcheggiare la propria auto nelle vicinanze dell’unità stessa.

Particolare attenzione meriterebbe il tratto di banchina compresa tra la Società di mutuo Soccorso e l’Albergo LAURIN meglio conosciuta come “Banchina Sant’Erasmo”

Trattasi di un’area particolarmente frequentata poiché è parte integrante della passeggiata a mare ed è antistante la pescheria comunale molto frequentata durante i pomeriggi settimanali dai commercianti di pesce e dagli stessi pescatori.

 Maggiore attività di prevenzione attraverso la presenza di un vigile urbano che regoli l’afflusso di mezzi sulla banchina durante l’orario di sbarco del pescato permetterebbe maggiore sicurezza ai pedoni e un miglior svolgimento delle attività lavorative.

Un approdo “inserito” dentro la città con una caratteristica unica, una rara bellezza che abbraccia anche un intero quartiere, quello di Corte.

La nuova passeggiata a mare potrebbe aver portato una nuova linfa al quartiere ( anche se personalmente non ne siamo molto sicuri); di certo si è sorvolato, sbagliando a nostro avviso, sulla mancata opportunità di risistemare le aree site alle radici dei pontili galleggianti compresi tra Via Bottaro e Via Garibaldi.

Oggi Santa Margherita Ligure vanta la più importante flottiglia peschereccia della Liguria con oltre venti Motopescherecci che danno lavoro ad almeno 50 persone,  oltre l’indotto.

Una flottiglia peschereccia che per la nostra comunità è un vanto poiché la qualità del pescato è conosciuta oramai oltre i confini regionali e certamente meriterebbe una maggiore attenzione.

A Santa Margherita Ligure altra importante azienda è certamente il Consorzio Servizio Marittimo del Tigullio  che gestisce l’attività di trasporto passeggeri nell’intero comprensorio di levante.

Sicuramente negli anni ha sviluppato la propria flottiglia ed elevato la qualità dei propri servizi tanto che oggi è un vero riferimento per coloro che amano frequentare i nostri posti.

Nel periodo estivo da lavoro a molti nostri giovani.

L’attività diportistica è senza dubbio il fiore all’occhiello di Santa Margherita Ligure.

Il porto di S. Margherita Ligure è fatto a forma di ferro di cavallo ed è protetto da un molo foraneo che si protende verso NE-NNE; internamente è formato da sei banchine di varia lunghezza dalle quali si dipartono 8 pontili galleggianti e alcuni tratti di specchio acqueo  gestiti da privati che consentono l’ormeggio per circa 500 imbarcazioni.

Negli anni la gestione da parte dei privati locali si è sempre più perfezionata secondo standard di sicurezza di ottimo livello. Rappresenta un’importante fonte di lavoro per la nostra comunità e certamente merita la massima attenzione da parte di chi è demandato a gestire la cosa pubblica.

Un corretta sinergia tra pubblico e privato sono oggi più che mai fondamentali per garantire la qualità dei servizi del nostro porto. Molto spesso gli operatori portuali sono stati visti come riferimenti negativi nel contesto imprenditoriale cittadino e questo non ha permesso di sviluppare quella doverosa ed indispensabile forma di comprensione tra chi Amministra e chi fa impresa.

Noi vogliamo che le nostre imprese portuali siano libere di svilupparsi, di porsi sul mercato in modo da  poter essere un riferimento per il  lavoro dei nostri giovani. Perché ciò avvenga occorre creare da subito un nuovo clima di confronto.

SPIAGGE

17   STABILIMENTI BALNEARI

5      SPIAGGE LIBERE ATTREZZATE

1      SPIAGGIA LIBERA PER ANIMALI

6      SPIAGGE LIBERE

1     SPIAGGIA PER PORTATORI DI HANDICAP

In meno di 10 Km di costa questi dati  evidenziano l’importanza  per la  nostra comunità che riveste il comparto balneare nell’economia cittadina;  nel periodo estivo sono oltre un centinaio gli addetti impiegati direttamente in tale settore che se sommati all’indotto che procurano, meritano certamente una considerazione di primo livello.

Sono certamente un vanto ed è doveroso da parte di chi Amministra la cosa pubblica tenerne conto. Facciamo un esempio: ……………chi lavora nel comparto balneare o nautico, utilizza solo una piccola parte dell’anno. A volte solo 5 mesi. In tal senso è opportuno che almeno nei mesi da Aprile a Settembre gli Uffici comunali del demanio marittimo siano aperti al pubblico tutti i giorni e non solo una volta o due volte alla settimana per due ore. Soprattutto che si faccia in modo, stante le competenze diverse degli uffici comunali stessi, che si crei tra di loro la giusta sinergia e polifunzionalità. Questo  permetterebbe davvero al concessionario che deve disbrigare una pratica demaniale di non perdersi nei meandri delle competenze di questo o di quell’ufficio.

Tra Comuni  ed associazioni di categoria è importante, che ci si faccia carico di dare un contributo ad un percorso normativo che porti, finalmente, i nostri Comuni ad essere destinatari  dell’acquisizione dei canoni demaniali, perché  gli enti locali  fanno sforzi a volte oltre il limite del possibile per garantire la gestione amministrativa del demanio marittimo attraverso l’utilizzo di proprie risorse ma senza avere un ritorno nei propri bilanci.

 SICUREZZA

Altro tema che riteniamo meritevole di attenzione è la sicurezza.  Non necessariamente si deve intendere repressione di reati ma garanzia per cittadini e turisti, rispetto del territorio,presenza di forze dell’ordine.

Ad esempio garantire una certa autonomia dalla politica del momento al Comando Polizia Municipale, ma allo stesso tempo  far si che   il personale sia messo nelle condizioni di operare con maggiore professionalità. Il vigile urbano deve essere un punto di riferimento per questo occorre che parli almeno l’inglese, sia dotato di strumenti moderni. Non vogliamo vedere gruppi di vigili nello stesso punto, basta un agente per zona in stretto contatto con la propria centrale Operativa.

Il ruolo del vigile urbano lo riteniamo strategico in quanto complementare con la politica del turismo.

Ritornando al concetto di quotidianità occorre dividere la nostra città in macroaree AREA 1) San Siro – Quartiere degli Ulivi -  San Bernardo –  AREA 2) Piazza del Comune, Via Dogali,  Largo Amendola  –  AREA 3) Ghiaia – Rotonda a mare – Pizzerie –  AREA 4) Corte – Paraggi -  Nozarego

Ognuna di queste aree va presidiata quotidianamente – Non è possibile che molto spesso accade di non vedere per delle ore un agente di Polizia Municipale –

Pensiamo che sul personale dei Vigili Urbani vada fatto un investimento serio perché essi, appunto, devono far parte di quel processo di rilancio non solo turistico ma anche di qualità della vita per noi residenti – Nel periodo estivo vogliamo una pattuglia  fissa notturna, operativa sul territorio

Magari una notte bianca in meno ma maggiori risorse per i nostri Vigili.

Altro tema che va affrontato è certamente quello relativo al piano di viabilità, mai affrontato negli ultimi anni ( eppure l’amministrazione uscente aveva un assessore alla viabilità)

Stante la delicatezza dell’argomento è doveroso un tavolo tecnico con esperti del settore che possano garantire il raggiungimento dei risultati, considerato anche il fatto che la nostra città ha degli spazi ristretti.

Non è possibile fare grandi sforzi per attirare dei flussi turistici  se poi non siamo capaci di garantire l’elemento base, il benessere……………che per lo più si ha attraverso il reperimento del parcheggio!!!!

 

 

 

SERVIZI SOCIALI

Siamo certi che oggi i Servizi Sociali di Santa siano coordinati da una buona “politica”, così come lo sono stati in passato???? Riconosciamo la professionalità dei funzionari e del personale ivi destinato che in questo recente passato ha sentito, tuttavia, l’assenza di una politica sociale.

Occorre quindi riportare da subito l’attenzione su un tema molto delicato nella nostra città.

Ad esempio:

a) Aggiornamento banca dati famiglie disagiate;

b) anziani abbisognevoli di continua assistenza;

c) avere un dato certo delle persone extracomunitarie presenti in città con attività lavorativa;

Certo siamo coscienti di essere una comunità generosa, aiutiamo ma occorre avere bene in mente che si aiuta solo se ci sono le condizioni per farlo.

Ben venga l’extracomunitario che lavora e si integra nella nostra città, ma per i fannulloni posto non ce ne deve essere, poiché in una società civile non possono e non devono essere tollerati.

Altro tema che riteniamo fondamentale e meritevole di particolare attenzione sono sicuramente i nostri bambini.

Qui occorre che chi è demandato ad amministrare la cosa pubblica sia garante di una necessaria sinergia tra scuola – famiglia – associazioni sportive per far si che i nostri ragazzi vengano invogliati ed essere avviati allo sport

Abbiamo la fortuna di avere sul nostro territorio società sportive ed associazioni sportive di grande prestigio e siamo certi che con una buona politica si possano raggiungere degli ottimi risultati.

Meritano molta attenzione le famiglie con bimbi piccini che oggi a parte la passeggiata a mare o qualche giostrina nei giardini a mare non hanno riferimenti per i loro piccoli.

In questo settore occorre investire; qualche carnevale estivo in meno, qualche notte bianca in meno ci permetterebbe ad esempio di pensare  ad una progettualità nell’aria di San Siro o negli stessi giardini a mare.

Sul parco del Flauto magico si è detto di tutto, ma nessuna amm.ne in questi ultimi anni ha sviluppato una seria analisi che abbia come scopo la riqualificazione. Occorre capire bene cosa si potrebbe recuperare e in che termini dal punto di vista economico……………..altrimenti occorrerà guardare in faccia la realtà e con consapevolezza prendere una giusta decisione.

Cari concittadini abbiamo evidenziato solo alcuni argomenti, lo abbiamo voluto fare con un linguaggio semplice, chiaro, di basso profilo poiché siamo convinti che tutti abbiamo urgente bisogno di essere capiti nella nostra quotidianità che purtroppo è stata dimenticata in questi anni.

Noi non promettiamo nulla, non garantiamo nulla perché non farlo non è serio.

Ma la garanzia di batterci giorno per giorno, non restando nel palazzo ma in strada, quella ve la diamo. 

Come CLUB FORZA ITALIA SANTA MARGHERITA LIGURE /PORTOFINO appoggeremo Bea Talia e Pietro Chiarelli candidati nella lista civica progetto per Santa che vede la Dott.ssa Jolanda Pastine candidata Sindaco. A noi:

1. piace molto l’idea di avere una donna Sindaco nella nostra città;

2. di una persona che conosce molto bene le tematiche del turismo;

3. di una persona umile che riconosce i suoi limiti e del confronto ne fa stile di vita;

4. di una persona che  vuole investire molto sulla famiglia e la scuola;

5. di una persona che pone molta attenzione ai problemi della sicurezza, soprattutto in un contesto di prevenzione;

6. di una persona con idee molte chiare sul tema del decoro urbano e sulla pulizia delle aree non solo quelle maggiormente  frequentate

Un sincero augurio per un futuro migliore per tutti.

 

 

Adriano Bena (presidente Club Forza Italia Santa Margherita)

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