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CALCIO | 15 aprile 2014, 18:15

Prima categoria C, la Pro Recco vince a Sori:”Siamo ancora vivi”

Il tecnico Crovetto:”Spirito giusto: ora dobbiamo vincere ancora le ultime due partite”.

Carlo Bozzo, presidente della Pro Recco.

Carlo Bozzo, presidente della Pro Recco.

La Pro Recco non è ancora condannata alla retrocessione in Seconda categoria. I biancocelesti, infatti, sono tornati in corsa per entrare nei playout grazie alla vittoria in rimonta in casa del Sori. “Successo meritato, contro una squadra di tutto rispetto – dice il tecnico Piero Crovetto -. Mi spiace per il Sori: con loro c'è rivalità, ma è anche vero che c'è rispetto. I miei ragazzi, invece, sono stati bravi. Hanno giocato con lo spirito giusto. Siamo ancora vivi e crediamo di poter raggiungere i playout e poi salvarci”.

La Pro Recco è sempre ultima, ma ora ha solo due punti di ritardo dal Sori, penultimo. “Dobbiamo vincere le ultime due gare, non credo ci siano altre strade – continua Crovetto -. Comunque, intanto, iniziamo col vincere il prossimo incontro in casa contro il Mura Anegli poi vedremo dove saremo arrivati. Il Sori è in caduta libera visto che perde da quattordici gare consecutive? A me non è sembrata una squadra in crisi”.

Poi una riflessione generale. “Mi sbaglierò, ma tutto ci sta girando un po' contro – dice Crovetto -. In settimana il giudice sportivo ha assegnato la vittoria a tavolino allo Struppa contro il Mura Angeli in un contesto dove, invece, tutti si aspettavano la sconfitta d'ufficio per entrambe. Contro il Sori nel finale l'arbitro ha fischiato un fallo in area dei nostri avversari, ha espulso il difensore, ma non ci ha assegnato il rigore. E sul capovolgimento di fronte abbiamo rischiato di subire il pareggio. Io non so se c'è un disegno per il quale noi siamo la vittima predestinata alla retrocessione. Ma se così anche fosse non abbiamo intenzione di arrenderci tanto presto”.

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