Pallanuoto, in A2 maschile la Spazio Rari Nantes Camogli si prepara alla sfida interna con il Torino ’81

Sabato alle 19, alla piscina Giuva Baldini del Boschetto, i bianconeri del Golfo Paradiso ospitano i temibili piemontesi, con l’obiettivo di consolidare il secondo posto nella classifica del girone Nord

L'allenatore della Spazio Rari Nantes Camogli Daniele Magalotti

Dopo l’impresa della settimana scorsa nella vasca di Lavagna, i bianconeri non vogliono mollare di un centimetro e si preparano alla durissima sfida interna contro il Torino ’81.

Mancano quattro giornate alla fine del campionato e per dare ancora più lustro alla vittoria nel derby di Lavagna sarà fondamentale cercare a tutti i costi i tre punti anche sabato.

Mister Daniele Magalotti non nasconde le insidie del prossimo turno e in sede di presentazione si è espresso in questi termini: <Sarà durissima. Affrontiamo l’avversario peggiore che poteva capitarci. Il Torino è cresciuto moltissimo in questi mesi e può contare su un potenziale offensivo fantastico capace di fare gol in qualsiasi momento della contesa. Anche la loro fase difensiva è cresciuta a dismisura per cui dovremo dare il massimo.

A Lavagna abbiamo fatto molto bene trovando tanti stimoli positivi che ci hanno aiutato a dare quel qualcosa in più ma ora è arrivato il momento di stringere i denti e di dare continuità di prestazioni. Non possiamo mollare di un millimetro perché sono troppe le insidie che nasconde questa partita. Il campionato è ancora lungo e dobbiamo arrivare a giugno nella miglior condizione psicofisica per giocarcela sino alla fine.

Sapevo che i ragazzi avrebbero potuto fare un campionato di questo tipo quindi sono orgoglioso del nostro secondo posto e di come stiamo lavorando. Faccio i complimenti al Quinto perché sta facendo un campionato mostruoso senza intoppi, fatto praticamente solo di vittorie. Noi comunque ci siamo e vogliamo dire la nostra sino alla fine.

Sarà un turno quasi decisivo perché si affronteranno le prime quattro della classifica, tuttavia, prima di fare qualsiasi discorso, dobbiamo vincere la nostra gara e rimanere concentrati al massimo>.

È la continuità che ti fa arrivare sino alla fine, quella continuità che servirà trovare per poter fare male anche al Torino. La “Giuva” deve essere la solita bolgia, perché questo è il momento di tirare fuori tutto quello che si ha. I bianconeri non hanno paura, spingiamoli alla vittoria.