È un po’ come il primo giorno di scuola. Saluti, abbracci e due chiacchiere per raccontarsi come si sono passate le vacanze. È iniziata così la stagione 2014-2015 della Chiavari Nuoto, formazione che partecipa al campionato nazionale di pallanuoto di serie A2 maschile, cambiata molto rispetto alla scorsa stagione.
Non c’è più Massimo De Crescenzo, il tecnico partenopeo, che era tornato ad allenare in Liguria dopo tre anni alla Mestrina Nuoto, e non ci sono più neanche giocatori come Boris Popovic, fortissimo centroboa croato accasatosi alla Pallanuoto Trieste, Davide Venturelli, i fratelli Alessandro e Edoardo Caliogna, passati all’Albaro Nervi e Matteo Monari, il gigante buono, andato a giocarsi un’importante chance alla Rari Nantes Bogliasco in serie A1.
Un nuovo allenatore, tante partenze ma anche tanti arrivi importanti e soprattutto tante conferme, per cercare di dimenticare lo sfortunato campionato appena trascorso.
La compagine del presidente Ghio ha affidato la conduzione tecnica all’esordiente Gianluca Federici, tecnico esperto di formazioni giovanili, vincitore a Camogli con Alessandro Cavallini di 6 titoli nazionali tra Under 15 e Under 17, nell’ultima stagione allenatore degli Under 15 e degli Under 17 verdeblù e vice di De Crescenzo.
Tra le conferme c'è il giovane portiere Leonardo Cavo, classe 1994, vincitore dei Mondiali Under 18, a Perth, nel dicembre 2012, rendimento alto e molta qualità per questo atleta che nonostante la giovane età gioca da esperto veterano. Insieme a lui l’altro punto fermo è il capitano Tommaso Botto, che rappresenta una pedina fondamentale per la squadra di Federici, difensore ostico, fisicamente molto dotato, un mix di forza, furbizia e intelligenza pallanuotistica, che ogni allenatore vorrebbe avere in squadra.
Fanno parte della “vecchia guardia” anche il centroboa mancino Nicola Oliva, l’attaccante Mattia Barrile, dotato di un importante tiro che può assicurare alla compagine verdeblù parecchi gol dalla distanza, i giovani centrovasca Gregorio Federici e Alessandro Botto, l’attaccante Davide Ferrari e il mancino, classe ’95, Federico Borella.
Per quanto riguarda i volti nuovi, arriva dall’Andrea Doria l’esperto centrovasca Andrea Canessa, un’esperienza notevole nella categoria e una visione di gioco importante, pedina rilevante per lo scacchiere di mister Federici.
È arrivato dal Lerici di serie B il possente centroboa Enrico Bonicelli, che si appresta a disputare la serie A2 per la seconda volta in carriera, dopo l’esordio nelle fila del Lavagna’90 nella stagione 2004/2005 appena quindicenne.
Altra novità importante è il ritorno a casa del portiere romeno, ex Nazionale, Robert Dinu che, non stiamo nemmeno a dirlo, fa parte di quell’ “usato sicuro” che ogni tecnico vorrebbe avere la fortuna di allenare. Arrivato in Italia nel 1999, proprio per difendere la porta della società verdeblu, vi è rimasto tra i pali sino alla fine della stagione di serie A1 2002/2003, poi da allora molte squadre, tra serie A1 e A2, tutte sempre in Liguria, per non allontanarsi troppo da Chiavari, la sua città. Sposato con Rita, papà di due splendidi bambini, Andrea e Beatrice, a quarant’anni ha ancora l’entusiasmo di un ragazzino.
L’ultimo volto nuovo è quello del pluricampione Andrea “Ea” Mangiante, che dopo una stagione trascorsa ricoprendo il ruolo di team manager della Pro Recco, torna a indossare la calottina.
Un ritorno alla pallanuoto giocata per l’esperto difensore - vincitore di otto scudetti, tre Coppe dei Campioni e un argento mondiale nel 2003; in acqua ai Giochi Olimpici di Pechino 2008, oltre 260 presenze con il Settebello - che a trent’otto anni non ci pensa proprio ad appendere la calottina al chiodo, del resto “Ea” è sempre stato un lottatore, in acqua e fuori, dimostrandolo più volte, affrontando sempre a testa alta le prove che la vita gli ha messo di fronte, come nel caso dello stop forzato di due anni per una vicenda di doping mai del tutto chiarita e in merito alla quale Mangiante si è sempre professato innocente.
“Ea” torna in acqua, mettendo tutta la sua infinita esperienza al servizio di una compagine giovane, che punta alla permanenza nella categoria. Non ci resta che aspettare l’inizio della stagione regolare per vedere la squadra verdeblù all’opera.
Lorenzo Cavallo - responsabile comunicazione e stampa Chiavari Nuoto
