sabato 17 maggio 2025 11:34
Visualizza la versione standard ›

ALTRI SPORT | 25 luglio 2013, 07:30

Canoa polo: Pro Scogli, torna Hallegraeff?

Il forte giocatore olandese, che ha dovuto saltare per infortunio tutto il campionato, potrebbe rientrare per la Coppa dei Campioni. Intanto, a giorni di distanza, non si smorza la delusione dei giocatori per la finale persa con il Siracusa:"Sconfitta assurda".

Jurjen Hallegraeff, uno dei più forti giocatori al Mondo, potrebbe tornare a giocare con la Pro Scogli in Coppa dei Campioni.

Jurjen Hallegraeff, uno dei più forti giocatori al Mondo, potrebbe tornare a giocare con la Pro Scogli in Coppa dei Campioni.

Dopo la delusione per lo scudetto mancato, arriva una bella notizia per la Pro Scogli di canoa polo. L'olandese Jurjen Hallegraeff potrebbe tornare a giocare in Coppa dei Campioni a metà settembre ad Anzola Emilia. L'ufficialità non c'è ancora, ma il forte giocatore olandese ha recuperato dall'infortunio che lo ha tenuto lontano dal campionato tutto l'anno. A Milano per i playoff, pur senza scendere in campo, si è unito alla squadra ed è stato con il gruppo. Possibile un suo impiego in Coppa. Per la Pro Scogli si tratterebbe di un colpo non da poco.

Intanto il futuro riserva per a Luca Bellini, Andrea Bertelloni e Marco Porzio i World Games che si giocheranno il 2 e il 3 di agosto a Cali, in Colombia.

Il passato, però, continua purtroppo ad essere ben presente. A distanza di giorni i giocatori chiavaresi non hanno ancora mandato giù la finale scudetto persa con il Siracusa.

"Ho rivisto la partita a video - dice Luca Bellini -. Abbiamo sbagliato l'impossibile, specie nei supplementari. E' stata una sconfitta assurda".

"La palla non ne voleva sapere di entrare - ricorda Marco Porzio -. Abbiamo perso, ma siamo stati superiori. Il Siracusa con i suoi giovani è il futuro? Chissà, da qui a vincere sei scudetti come noi la strada è ancora lunga".

Andrea Bertelloni torna sull'episodio del rigore non concesso su di lui nei tempi supplementari. "Era un fallo nettissimo - racconta -. Io non protesto mai, ma stavolta ho voluto spiegare agli arbitri la mia visione delle cose. Le tante occasioni sprecate? Forse avremmo dovuto essere più lucidi. Purtroppo la realtà delle cose è che di tutti questi episodi che ci sono girati contro resterà poco o nulla. Tra dieci anni nell'albo d'oro degli scudetti della canoa polo a fianco alla data 2013 ci sarà il nome Siracusa".

Indietro

Visualizza la versione standard ›