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CALCIO | 08 ottobre 2015, 06:18

"Le colpe non sono di Antonio Soda"

Lo ammette il capitano del Rapallo Bogliasco, Costantino, dopo l'avvicendamento in panchina, con l'arrivo di Michele Coppola. "Un allenatore con tanto entusiasmo"

"Le colpe non sono di Antonio Soda"

"Siamo noi giocatori a scendere in campo, pertanto le colpe principali di questa situazione sono nostre". Lo dice chiaramente il capitano Giuseppe Costantino, nell'intervista rilasciata a Il Secolo XIX

"Non siamo partiti bene in questa stagione ma, anche in caso di risultato negativo, la prestazione c'è sempre stata - ricorda -. Nelle ultime due giornate, invece, è venuta a mancare anche la prestazione e, pertanto, credo sia questo il motivo dell'esonero di Soda. Ma noi giocatori dobbiamo essere consapevoli delle nostre colpe".

Costantino dice ancora a Il Secolo XIX: "Non sta a noi giocatori entrare in scelte societaria, quindi accettiamo quello che è successo e andiamo avanti, per il bene del Rapallo Bogliasco. Coppola? Lo stiamo conoscendo, sicuramente in questi primi allenamenti ha portato tanto entusiasmo".

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