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ALTRI SPORT | 25 ottobre 2020, 07:00

"Andare Lontano Viaggiando": il segreto del successo di Alviero Martini

Lo stilista cuneese Alviero Martini, conosciuto in tutto il mondo per la sua linea di borse e bagagli 1A Classe, svela il segreto del suo successo nella sua autobiografia

photo courtesy of Alviero Martini

photo courtesy of Alviero Martini

Settembre 2020, Barolo Fashion Show, caldo intenso ma non torrido. Mi aggiro per le stradine di Barolo per raggiungere la piazza principale dove abitualmente si svolgevano le sfilate della BFS. Clima in fermento ma ahimè, causa Covid, niente passerella; arriva una macchina, rallenta, si ferma... scende lui, Alviero Martini. Subito un gruppo di giovani designer emergenti lo circondano, come biasimarli? Generoso e disponibile regala sorrisi e selfie a tutti, poi in un secondo sparisce, è arrivato il momento della conferenza stampa...Corro!!!  Eccolo arrivare nella sala preparata per l'intervista, Alviero Martini, senza il minimo indugiare si siede e inizia a parlare con sicurezza davanti all'obiettivo. Narra della sua vita, di quando da bambino scappò di casa per realizzare il suo primo viaggio. Racconta dei suoi lavori da ragazzino: prima commesso in una ferramenta, poi in un negozio di articoli di belle arti. Passando da grafico a designer d'interni fino alla carriera di attore, lo ascolto parlare e capisco di avere davanti a me una persona curiosa che non si tira indietro di fronte a nessuna opportunità/difficoltà.   

La carta geografica che ha fatto la sua fortuna pare essere una casualità del destino, la stessa che gli ha permesso di realizzare per una vetrina di Roma il suo primo bagaglio Geo, divenuto poi un prodotto di fama internazionale. Nomi, date, persone, eventi, tutto gli è cristallino, fra un aneddoto e l'altro intercala senza indugio anche alcune battute di spirito e qualche momento di leggera ironia.   

Al termine dell'intervista mi chiedo se non abbia mai avuto un momento di sconforto, un momento in cui anche lui abbia dubitato di poter mettere in atto quella promessa di realizzazione che aveva fatto a se stesso. "Ma allora come si fa a non mollare mai?" Gli chiedo. Mi parla dell'universo, dice che siamo qui per realizzare noi stessi, momenti di sconforto? Mi dice di averne passati tanti anche lui. Ma non arrendersi, andare avanti e continuare a credere, questo è ciò che bisogna fare, il tutto con umiltà, capacità e tanto lavoro.   

Mi avvicino, acquisto il suo libro e glielo porgo per un autografo... lui mi riconosce, mi sorride, scrive qualcosa e mi porge il libro chiuso.   

Lo stringo al petto fino alla macchina, non ho il coraggio di guardare, temo di restare delusa... 

"Auguri per i tuoi sogni" ...E gli occhi galleggiano per un po'.   

Comincio a leggere ed eccomi trasportata indietro nel tempo, rivivo nelle prime pagine i miei giochi di bambina, fatti di niente: un ruscelletto, sassi, ranocchie e qualche piede immerso nell'acqua... Vado avanti in questa lettura leggera che diventa a tratti poetica, poi divertente, poi ancora ispirante. Sogno ad occhi aperti e ad ogni pagina mi scopro a ridere o a emozionarmi, anche a commuovermi in alcuni punti.   

Fra le sue righe si coglie la vera essenza di questo straordinario stilista, così ora, Alviero, mi sembra di conoscerlo davvero, un uomo curioso, energico, dalle mille risorse. Uno che non si tira indietro davanti a nulla e che trova uno spunto creativo in tutto ciò che lo circonda.   

Basti pensare che, durante il lock down, mentre molti di noi si sono sentiti in trappola o sconfitti, ha disegnato una serie di busti in pietra, con le sue matite e pastelli, di storici, condottieri, navigatori, poeti, reali, filosofi greco-romani, a testimonianza di un momento storico così particolare: le 90 tavole sono poi diventate un libro d'arte edito in solo 200 esemplari, numerati e autografati. 

"Andare Lontano Viaggiando" non è solo l'autobiografia di Alviero Martini ma anche il nome della sua nuova linea ALV acronimo appunto di Andare Lontano Viaggiando. Quando il suo percorso creativo con le carte geografiche si esaurì decise di inventare un nuovo disegno, il Passport, una texture composta da tutti i timbri dei suoi passaporti, conservati con cura maniacale, proprio per il forte significato che i viaggi hanno avuto nella sua vita.  Oggi disegna in esclusiva per il suo nuovo marchio ALV (dal 2007) in un mondo dove l'economia è ben diversa da quelle degli anni 90, ma come lui stesso dice, "non ci si arrende mai... si prosegue con lo stesso sorriso".....ALV sta anche per Amare La Vita, e da qui si intuiscono molte cose sulla sua forte personalità.   

Un'energia esplosiva la sua, un uomo d'azione che sa che dietro una grande idea, c'è la parte più difficoltosa da mettere in atto, cioè la realizzazione di quell'idea.   

Leggendo la sua storia, ci si rende conto che non ci sono scuse: i sogni si possono realizzare anche partendo senza troppe risorse economiche, senza conoscenze, senza scorciatoie, come ha fatto lui, ma con grande dedizione e tanto tanto lavoro.   

Un libro che consiglio soprattutto a chi, come lui, sa che "vuole realizzare qualcosa di grande, qualcosa che non ha mai fatto nessuno" ma che ahimè ancora non sa cos'è.   

“Vola solo chi osa farlo” 

(Luis Sepùlveda)   

Per qualsiasi informazione, consiglio o approfondimento, contattami sulla mia pagina Facebook www.facebook.com/shoppingforharmony/ o sul mio blog: http://alessandracanelli.it  

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