Doveva essere la gara utile per chiudere aritmeticamente al secondo posto del girone A di Champions League. E così è stato anche se in realtà la Pro Recco ha giocato contro l'Eger con la certezza di accedere alla Final Six di Barcellona con questo piazzamento.
Nell'ultima giornata, infatti, il Barceloneta ha perso a Rijeka contro il Primorje per 7-3, mentre lo Jug Dubrovnik ha pareggiato ad Atene 9-9 contro l'Olympiakos.
Le squadre di Barcellona e Dubrovnik, così, nonostante una gara in più giocata non sono riuscite a scavlacare la Pro Recco (Barceloneta ha gli stessi punti, ma è messo peggio negli scontri diretti).
A quel punto la gara con l'Eger è diventata inutile, ma la Pro Recco l'ha ugualmente onorata nonostante un piccolo calo nell'ultimo tempo e mezzo.
Ecco le dichiarazioni di fine gara:
Pino Porzio (allenatore della Pro Recco:):"Abbiamo giocato buona gara. Non era facile trovare le motivazioni, ma abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Giocato bene in difesa e anche in attacco. Poi alla fine magari siamo un po' calati noi e l'arbitraggio è cambiato in conseguenza di un divario di reti nette. Ora spettiamo il ritorno di Tempesti, ma voglio ringraziare Pastorino, atleta molto serio per come si allenasempre, per l'apporto che ci ha dato durante l'assenza del nostro portiere titolare. Stiamo meglio delle ultime gare, siamo anche più lucidi e più brillanti. Ma continuieremo a lavorare. Gara uno? E' sempre importante. In queste sfide le gare dispari sono fondamentali. Sarà una sfida tra grandi squadre che si conoscono, magari saranno anche gare nervose. Però sia noi che loro arriveremo al meglio della forma".
Matteo Aicardi:"E' stato un buon allenamento. E' tutto l'anno che lavoriamo per arrivare in fondo alle competizioni. Certo, se penso che ci siamo giocati lo spareggio per andare avanti in Champions a Belgrado a novembre è un po' strano ora essere in finale in Italia e in Europa. Ma credo che questa squadra se lo meriti. Ora vediamo che succede. Un passo alla volta però. Pensiamo prima al Brescia".
Alekasandar Leka Ivovic:"Abbiamo iniziato la partita sapendo già di essere secondi, ma l'abbiamo affrontata con il consueto spirito: vincere tutte le partite che giochiamo. Fra sette giorni c'è la prima gara con il Brescia. Se vinciamo, abbiamo lo scudetto in tasca al novanta per cento. E dopo stasera sono ottimista. Non so quanto siamo favoriti, ma ci siamo. Giocare in casa la prima partita è un grande vantaggio che dobbiamo sfruttare".
Il tabellino:
PRO RECCO-EGER 14-9
(6-3; 5-2; 2-1; 1-3)
Pro Recco: Viola, Lapenna 3, Madaras 1, Figlioli 1, Giorgetti 2, Felugo, Janovic 1, Aicardi 2, Figari 1, Jokovic 1, Ivovic, Gitto 2, Pastorino. All. Porzio.
Eger: Bisztritsanyi, Santavy, Batori 2, Graham 1, Salamon 2, Kovacs 1, Bedo 1, Zalanki 1, Lorincz 1, Gor-Nagy, Bunduschuh, Hornyak, Meixner. All. Dabrowski.
Arbitri: Reemnet (Ned), Spanoudis (Gre).
Note. Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Pro Recco 5/9, Eger 5/10. Nella Pro Recco Pastorino in porta. Spettatori: 700 circa.
