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PALLANUOTO | 04 marzo 2016, 07:32

Pallanuoto, la Chiavari Nuoto si prepara per la trasferta di Genova contro l’Albaro Nervi

Sabato pomeriggio delicato impegno in chiave salvezza in A2 maschile per i verdeblù che, dopo l’esonero di Gianluca Federici, sono stati affidati ad Andrea Mangiante, coadiuvato sul bordovasca da Elio Brasiliano

Andrea Mangiante, il più esperto e rappresentativo tra i giocatori della Chiavari Nuoto

Andrea Mangiante, il più esperto e rappresentativo tra i giocatori della Chiavari Nuoto

Il nuovo corso della Chiavari Nuoto è iniziato e il debutto ufficiale della guida tecnica rinnovata dopo l’esonero di Gianluca Federici è previsto per sabato, alle piscine genovesi di Albaro, contro l’Albaro Nervi, per un delicato scontro diretto in chiave salvezza in A2 maschile.

Andrea “Ea” Mangiante, il più esperto e rappresentativo tra i giocatori verdeblù, sarà una sorta di allenatore in acqua, coadiuvato sul bordovasca da Elio Brasiliano che, in doppio tesseramento, continuerà a guidare anche le giovanili della Pro Recco.

<Proseguiamo così anche un proficuo rapporto di collaborazione con la Pro Recco - conferma il direttore sportivo verdeblù Nicola Chiari - del resto il presidente biancoceleste, Maurizio Felugo è un chiavarese doc, che proprio con i nostri colori ha iniziato la sua lunga carriera pallanuotistica>.

Brasiliano riconosce come si tratti di <una bella opportunità, per una nuova esperienza con una prima squadra. In questi primi giorni di allenamento ho visto ragazzi motivati, credo sinceramente che questa squadra non sia nella posizione di classifica che le compete, anche se questo è un campionato nuovo per me, che devo ancora scoprire>.

Per Mangiante alle porte un futuro da allenatore a tempo pieno, ma al momento “Ea” è ancora, a tutti gli effetti, un giocatore. <E in questa veste - afferma - voglio concludere il campionato. Anche prima mi sentivo una sorta di allenatore in acqua ma non dobbiamo perdere di vista il fatto che adesso sono ancora un giocatore a tutti gli effetti e quindi era necessario avere un punto di riferimento sul bordovasca e credo proprio che Elio Brasiliano sia la persona giusta in questo senso.

La responsabilità ricade comunque su di me, non lo nascondo, ma con la collaborazione di Elio posso preoccuparmi soprattutto di giocare. In settimana anche il lavoro con il preparatore atletico Alessandro Bonanomi prosegue in piena sintonia, sono pertanto fiducioso, nonostante le difficoltà sono certo che potremo fare bene>.

Il girone di ritorno inizia con un impegno assai delicato, a Genova con l’Albaro Nervi. <Siamo chiamati a risalire - conclude Mangiante - dobbiamo ritrovare la posizione di classifica che ci spetta, fondamentale sarà concentrarsi su noi stessi piuttosto che sull’avversario di turno>.

Fonte: Il Secolo XIX - edizione Levante - del 4 marzo 2016

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