Nona edizione, domenica mattina a Santa Margherita, dei “Sentieri di Fraternità” sul Monte di Portofino.
La manifestazione, promossa dall’Atletica Due Perle del presidente Nicola Fenelli, era rivolta tanto agli agonisti quanto agli amatori, dato che gli organizzatori avevano previsto quattro differenti tipologie di percorso, tutti con partenza da piazza San Siro e arrivo sulla spiaggia di Ghiaia.
In più di trecentocinquanta hanno dato vita al trail agonistico, di 24,5 km, che si è sviluppato lungo la collina di Nozarego, Pietre Strette, San Rocco e San Fruttuoso di Camogli, prima del rientro a Santa Margherita.
In una gara in cui anche i runner levantini si sono brillantemente distinti, il successo è andato al grande favorito della vigilia, il lombardo Luca Carrara, campione italiano in carica di corsa in montagna, primo sul traguardo con il tempo di 2 ore 02’ 22’’.
In seconda posizione Davide Cavalletti, di Uscio, in forza alla Delta Spedizioni Genova, che ha chiuso con il tempo di 2 ore 07’ 07’’; terzo un altro atleta lombardo, Luca Arrigoni, in 2 ore 10’ 03’’.
In campo femminile affermazione della lecchese Sara Rapezzi, che ha fatto registrare il tempo di 2 ore 36’ 27’’, precedendo Sonia Ceretto, portacolori dei Maratoneti del Tigullio, seconda con il tempo di 2 ore 38’ 09’’; terza un’altra podista lombarda, Cristina Rizzi, in 2 ore 40’ 10’’.
Considerando anche gli iscritti alle marce non competitive, ovvero “Ritorna La Più Bella” de 19 km e la Marcia Arcobaleno da 12 oppure da 6 km, cui ha preso parte, nella veste di testimonial dell’evento, anche l’ex azzurro di maratona Migidio Bourifa, si è arrivati a sfiorare il migliaio di partecipanti.
Redazione
