Sembrava un matrimonio di quelli destinati a durare per sempre.
Invece è finito. Mario Sinatra e il Rapallo si separano. La notizia non è ancora ufficiale, ma è certa, comunicata questa sera alla squadra.
Le voci su un possibile avvicendamento in panchina erano iniziate a circolare all'indomani della sconfitta interna contro l'Orizzonte. Sembravano chiacchiere, ma con il passare delle ore diventavano sempre più insistenti.
Oggi la decisione congiunta dopo una serie di confronti e valutazioni durate tutto il fine settimana. Visti i tanti punti di disaccordo società e tecnico si sono separati.
Nella valutazione della società non hanno pesato tanto l'eliminazione dalla Champions League e le due sconfitte in campionato quanto, a quello che sembra, il fatto che la squadra, secondo i dirigenti, non riesce a crescere secondo le previsioni.
Una decisione del genere, così improvvisa, lascia comunque spazio alla sensazione che alcuni rapporti personali si fossero già deteriorati da tempo.
Si interrompe così un rapporto lungo 17 anni, iniziato dalla serie B e culminato con lo scudetto di otto mesi fa con in mezzo tanti titoli giovanili.
La società ufficialmente non dice nulla, ma il sostituto di Sinatra sarà Luca Antonucci, direttore sportivo dall'inizio della stagione, e ex allenatore del Lavagna maschile fino all'anno scorso in A2.
Intanto è arrivato il comunicato ufficiale della società, che recita testualmente:
<Si separano le strade tra la Asd Rapallo Pallanuoto e il tecnico Mario Sinatra per motivi riconducibili a divergenze tecniche. La società ringrazia il signor Sinatra per il lavoro svolto sino ad oggi con grande professionalità e per gli importanti successi conseguiti, augurandogli un futuro sportivo ricco di altrettante soddisfazioni>.
Non si fa quindi ancora nessun cenno al nome del sostituto di Mario Sinatra.
