Campionati regionali femminili di volley fermi per la sosta natalizia e di fine anno, e a Tuttolevante.it parlano i tecnici dei sestetti levantini.
Marco Trabucco (allenatore Admo Lavagna), dopo Volare Arenzano-Admo Lavagna 3-2 (27-25, 23-25, 25-19, 15-25, 15-5) di serie C femminile: <Siamo arrivate alla fine dell’anno solare con un po’ di fiato corto. Nell’ultimo periodo abbiamo anche risentito degli allenamenti che, per una serie di ragioni, siamo state costrette a saltare. Nelle feste dovremo cercare di recuperare un po’ di energie, anche perché torneremo in campo già a partire da mercoledì 7 gennaio, quando ospiteremo l’Ortonovo, in un anticipo infrasettimanale, e quando finalmente torneremo a giocare in casa, dopo una serie di trasferte. Sul campo dell’Arenzano un punto alla fine lo abbiamo comunque conquistato, avendo perso soltanto al tie break, ma avremmo sinceramente potuto fare qualcosa in più; sarebbe però servita, nel complesso, maggiore determinazione>.
Serie D femminile. Salvatore Soffietto (allenatore Tigullio Project Santa Margherita), dopo Tigullio Project-Normac Avb 3-0 (25-22, 25-21, 25-23): <Abbiamo finito l’anno proprio bene, siamo tutti molto soddisfatti. La stagione era iniziata con qualche incognita, la squadra infatti era nuova, come nuovo del resto era per noi il campionato che ci apprestavamo ad iniziare e invece l’impatto è stato ottimo, siamo tutti contenti. Ora siamo già molto vicini alla qualificazione ai playoff e così possiamo goderci le feste; il nuovo obiettivo diventa quello di cercare di mantenere il terzo posto, peraltro l’Auxilium Genova, che è secondo, non è neppure lontanissimo>.
Andrea Martinelli (allenatore Vbc Casarza Ligure), dopo Ortonovo-Vbc Casarza Ligure 0-3 (21-25, 22-25, 22-25): <Ormai tra le prime sei classificate del girone B dovremmo rientrarci, siamo quindi ormai molto vicine, anche aritmeticamente, alla qualificazione ai playoff, che significa evitare la poule retrocessione e garantirsi in anticipo la salvezza. Il primo obiettivo stagionale è quindi davvero ad un passo ormai. In casa dell’Ortonovo non è stato facile imporsi, sia perché eravamo incomplete, e abbiamo dovuto cambiare la formazione, sia perché abbiamo giocato in un ambiente abbastanza caldo, me le ragazze hanno saputo tirar fuori un grande carattere. Complimenti a loro>.
Fausto Valle (allenatore Chiavari United), dopo Auxilium Genova-Chiavari United 3-0 (25-12, 25-15, 25-19): <Nel girone di ritorno avremo a disposizione cinque scontri diretti per la salvezza da giocare in casa, quindi, a mio avviso, il margine per recuperare il terreno perduto lo abbiamo ancora, ma dovremo scendere in campo con ben altro atteggiamento rispetto a quello messo in mostra a Genova. In occasione dell’ultima uscita dell’anno abbiamo giocato totalmente senza mordente, come se fossimo in un campionato amatoriale e se questo fosse il trend allora non avremmo proprio speranze di salvarci. C’è modo e modo di perdere e l’ultima prestazione offerta a Genova è stata davvero indecente>.
Redazione
