È mancato il bis, alla Valpetronio di Casarza Ligure, nella seconda giornata della serie D maschile di pallacanestro. Il quintetto allenato da Massimo Gonfiantini, in casa contro l’Ardita Juventus Nervi, non è riuscito a ripetere il successo del turno precedente, quando il team del presidente Luca Tasso espugnò il campo dei genovesi dell’Auxilium.
Con l’Ardita la Valpetronio è andata ko per 48-60 dopo aver subito tre espulsioni (gli arbitri hanno allontanato dal campo Cigarini, Pessagno e Bernardello) e almeno cinque falli tecnici.
<L’impressione che si è avuta – commenta il coach della Valpetronio Massimo Gonfiantini – è quella che gli arbitri abbiano fatto ricorso a due pesi e due misure, ma non sono abituato a parlare delle direzioni di gara e non lo voglio quindi fare neppure questa volta. Per quanto concerne l’arbitraggio mi fermo qui. Dico piuttosto che nel terzo quarto eravamo in svantaggio di quindici punti, abbiamo rimontato e all’inizio dell’ultimo tempino ci siamo ritrovati avanti di un punto, dopo aver rimontato alla grande. Arbitri o non arbitri eravamo rientrati prepotentemente in partita, poi ci siamo nuovamente spenti, non fosse stato per il giovanissimo Silvano, che allo scadere ha realizzato l’ultimo canestro, nei minuti finali non avremmo più segnato neppure un punto. Quindi dobbiamo prendercela soprattutto con noi stessi. Ora le espulsioni peseranno, soprattutto in vista della prossima partita, per via delle inevitabili squalifiche>.
Prossimo impegno che vedrà la Valpetronio di scena nuovamente in casa, sabato sera alle 21, nella palestra dell’Istituto Scolastico De Andrè di via Castello, contro l’Audace Gaiazza Valverde di Sant’Olcese.
Di seguito il tabellino di Valpetronio-Ardita Juventus Nervi 48-60.
Valpetronio: Sambuceti 3, Pessagno 10, Carta 3, Maggi, Cigarini 2, Tasso, Mancuso, Di Benedetto 6, Silvano 2, Bernardello 22. Allenatore Gonfiantini.
Ardita Juventus Nervi: Manica 11, Negrini 5, Cornaglia 4, Pronesti 10, Bassoli, Pollicardo 2, Morandi 9, Dallorso 11, Manca, Pietronave 8. Allenatore Chiesa.
Redazione
