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ALTRI SPORT | 10 aprile 2014, 14:15

Pesca a mosca, ai campionati italiani in lago, per la Fi.Ma Chiavari, in evidenza Giancarlo Gazzolo

Nelle acque del Lago al Tiro di Martinengo, nel Bergamasco, l'alfiere della squadra chiavarese, in mezzo a tanti campioni della specialità, era partito con il piede giusto, per poi calare nell'ultima prova e chiudere al quattordicesimo posto assoluto

Giancarlo Gazzolo della Fi.Ma Chiavari, in una foto tratta dal suo profilo facebook

Giancarlo Gazzolo della Fi.Ma Chiavari, in una foto tratta dal suo profilo facebook

Nel campionato italiano di pesca a mosca in lago, e in casa Fi.Ma Chiavari ne sono coscienti, non è per nulla facile salire sul podio, ma la partenza sprint di Giancarlo Gazzolo, con due primi di settore faceva pregustare il colpaccio, ma le speranze si sono infrante con un 4° posto nell'ultima prova, che ha fatto scendere Gazzolo dal 3° posto assoluto del sabato sera, sino al 14° di fine campionato con un totale di 6 penalità e 44 pesci catturati.

Le tre prove senza scarto sono state organizzate, nel Lago al Tiro di Martinengo (Bergamo), dall'Asd Gabbiani di Varese, ed erano presenti 55 moschisti provenienti dalle selezioni provinciali di tutta Italia.

I garisti Fi.Ma rappresentavano non solo Chiavari, ma l'intera provincia di Genova, e la Liguria insieme agli imperiesi dell'Asd Riviera dei Fiori, in tutto sette atleti liguri, contro lo strapotere dei padani che ogni anno salgono non solo sul podio, ma dominano le gare con le forti società di Novara, Varese, Milano, Vercelli, Torino, Aosta e Vicenza.

Ha vinto il titolo il pluricampione Mauro Bianchi (Aps Giacomini Novara) con tre primi secchi e 59 catture; argento per Andrea Zulato (Asd Gabbiani Varese) 3 penalità e 52 trote; bronzo per Matteo De Martinis (Asd Dragon Fly Milano), anche per lui 3 penalità e 51 pesci; nomi che si ripetono ogni anno cambiandosi posizioni ma mai scendendo dai primi posti della classifica.

Chi segue non ha demeritato anzi, ha monopolizzato il settore, ma la cruda legge dei numeri forma la classifica: 4° Luca Tescaro (Gabbiani Varese) 4 penalità; seguono Franco Crozzoletto (Valsesiana Vercelli) 4 penalità, Paolo Eugenio Oldani (Dragon Fly Milano) 5 penalità, Fausto Guigli (Gabbiani Varese) 5 penalità, Roberto Capisano (Albesi Torino) 5 penalità, Cristian Ottonetti (Giacomini Novara) 5 penalità, Maurizio Giuschi (Gabbiani Varese) 5 penalità, Filippo Miotti (Stone Fly Aosta) 5 penalità, Tiziano Silvestre (Dragon Fly Milano) 5 penalità, Raffaele Albanese (Giacomini Novara) 6 penalità, sino ad arrivare al 14° posto assoluto di Giancarlo Gazzolo (Fi.Ma Chiavari), che ha chiuso con 6 penalità in mezzo a tanti grandi campioni.

Deludenti le prestazioni degli altri atleti Fi.Ma: Alberto Nicolini chiude al 30° posto assoluto con 9 penalità, mentre Michel Apollaro 36° si carica di 11 penalità, fanalino di coda Valerio Govi, 47° con 13 penalità.

Per Imperia gareggiava anche un talento genovese, Matteo Capurro, che ha chiuso al 25° posto assoluto con 8 penalità.

Comunicato stampa Fi.Ma Chiavari (Umberto Righi)

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