Mercoledì sera, nella palestra amica di via Vastato, alle ore 21, la Pro Recco Basket si gioca l’accesso alla finale dei playoff della serie D maschile.
Il quintetto allenato da Matteo Bertini, dopo aver ceduto in gara uno, in trasferta, al Bordighera, si è prontamente riscattato nel match di ritorno, imponendosi in casa, ai danni dei ponentini, con il punteggio finale di 78-60.
Ora è momento della decisiva gara tre, per la quale sono stati designati i fischietti genovesi Romani e De Angeli, in programma nuovamente nella tensostruttura di via Vastato, dove mercoledì sera i recchelini ospiteranno la compagine della riviera di Ponente, con l’obiettivo di cercare di ottenere la qualificazione alla finale-promozione, contro la vincente della sfida tra Valle Scrivia e Ardita Juventus Nervi che, in contemporanea, a Casella, daranno vita alla “bella” valevole per l’altra semifinale.
La Pro Recco potrà far leva sul vantaggio, tutt’altro che trascurabile, del fattore campo, e coach Matteo Bertini, come dichiarato anche sull’edizione del Levante de Il Secolo XIX in edicola mercoledì mattina, è il primo a riconoscere come, almeno sulla carta, la sua squadra parta obiettivamente favorita.
<Dopo aver perso la prima partita in trasferta le cose per noi si erano un po’ complicate - ha dichiarato Bertini a Il Secolo XIX - ma grazie alla bella reazione avuta in gara due abbiamo riequilibrato le sorti della serie e il fatto di poter giocare la decisiva gara tre, peraltro in turno infrasettimanale, in casa, è indubbiamente un gran bel vantaggio, inutile nasconderlo. Stiamo inoltre recuperando anche tutti i giocatori che erano infortunati. Calabrese è già rientrato, mentre per la “bella” dovremmo riavere con noi anche Caddeo. Non saranno forse tutti al cento per cento ma potremo comunque contare sulla formazione tipo>.