I giovani talenti dell’Accademia “Ivan Francescato”, tra cui anche lo “Squaletto” Davide Ciotoli (salutato dal suo pubblico con un caloroso applauso all’ingresso in campo per primo a lui riservato), sabato contro gli Squali hanno mostrato tutta la loro determinazione e la loro preparazione fisica e atletica, ma la maggiore esperienza dei biancocelesti e la loro superiorità in mischia chiusa e in maul ha consentito loro di portarsi a casa la vittoria per 24-20 al termine di una partita molto combattuta e sempre viva.
Velocissimi, atletici e allenatissimi, gli “azzurrini” hanno lottato con foga su ogni palla e si sono saputi rendere pericolosissimi ogni qualvolta si sono portati in attacco con le loro repentine ed efficaci folate offensive. Di contro, la loro giovane età ha ancora una volta presentato il conto in mischia chiusa e nelle rolling maul, dove la superiorità del Recco è stata schiacciante.
Gli Squali, scesi in campo forse troppo convinti dei loro mezzi, ben presto si sono resi conto che la partita non sarebbe stata affatto scontata e, dopo uno svantaggio iniziale di 0-10, si sono ripresi e hanno ribaltato il risultato sino al 17-10 che ha chiuso il primo parziale.
Le marcature biancocelesti del primo tempo sono state di Orlandi e Cacciagrano, completate da due trasformazioni e un calcio di punizione di Agniel (per lui 4 su 4, con tre trasformazioni e una punizione). Per l’Accademia in meta invece Krumov, con Mantelli dalla piazzola per una trasformazione e un calcio di punizione.
Nel secondo tempo riparte forte il Recco, subito di nuovo in meta con il sempre più implacabile Cacciagrano, arrivato alla meta stagionale numero dodici. I padroni di casa si trovano in vantaggio per 24-10 e la partita sembra saldamente in mano loro, ma non hanno fatto i conti con la voglia di giocare e far bene degli accademici, che nel giro di dieci minuti vanno a segno prima con Failla e poi dalla piazzola con Mantelli e si portano sotto sino al 24-20, a metà della ripresa.
La seconda parte del parziale è un susseguirsi di ribaltamenti di fronte, di errori in fase conclusiva da entrambe le parti e di difese e attacchi di grande forza, che finiscono con l’annullarsi a vicenda. Il risultato rimane quindi invariato sino alla fine e il fischio dell’arbitro Rizzo sancisce la sudata vittoria e i quattro punti per il Recco, con gli azzurrini che devono accontentarsi del meritato punto di bonus.
Tabellino
Aircom Pro Recco-Accademia Fir 24-20 (p.t. 17-10) (punti 4-1)
Marcatori. P.t.: 5’ meta Krumov tr Mantelli (0-7), 16’ cp Mantelli (0-10), 25’ meta Orlandi tr Agniel (7-10), 36’ meta Cacciagrano tr Agniel (14-10), 40’ cp Agniel (17-10). S.t.: 4’ meta Cacciagrano tr Agniel (24-10), 12’ meta Failla tr Mantelli (24-17), 21’ cp Mantelli (24-20).
Aircom Pro Recco: Gonzalez, Neri, Tassara (29’ st Correoso), Tagliavini (13’ st Torchia), Cinquemani (6’ st D’Agostini), Agniel, Villagra, Cacciagrano (15’ st Nese), Rosa (1’ st Salsi), Costa, Mina (1’ st Maggi), Orlandi, Tenga (5’ st Rapone), Bedocchi (5’ st Noto), Cafaro. Allenatore Villagra-Ceppolino.
Accademia Fir: Failla, Ciju, Angelini, Paletta, Lombardo, Mantelli, Via (35’ pt Casini), Ciotoli, Broglia, Fragnito (19’ st Florio), Krumov, Chiappini, Rossetto, Barbuscia, Barducci (1’ st Amendola). Allenatore: De Marigny-Prestera.
Arbitro Rizzo
Cartellini gialli: 34’ pt Rossetto (A), 3’ st Broglia (A).
In virtù della vittoria nell’anticipo di sabato, la Pro Recco mantiene la vetta della classifica. Il campionato di serie A si fermerà ora per due turni, in concomitanza con le ultime due giornate del Sei Nazioni: si tornerà in campo domenica 29 marzo, per disputare la prima giornata di ritorno della seconda fase del torneo. Per l’occasione gli Squali ospiteranno il Prato Sesto.