Rapallo e lo sport: un connubio vincente, testimoniato nel corso degli anni dai successi ottenuti da atleti e società ruentini a livello nazionale e internazionale.
Ultimo, in ordine di tempo, lo splendido argento olimpico conquistato lo scorso 19 agosto dalle ragazze del Setterosa: una cavalcata strepitosa che ha visto protagoniste ben sei giocatrici liguri, quattro delle quali legate a doppio filo con Rapallo.
Rapallesi sono infatti Arianna Garibotti (attaccante dell'Orizzonte Catania) ed Elisa Queirolo (difensore del PlebiscitoPadova), nata a Rapallo è Roberta Bianconi (difensore dell'Olympiakos ed eletta miglior giocatrice d'Europa) e “colonna” del Rapallo Pallanuoto – che milita in serie A1 - è l'emiliana Aleksandra Cotti.
La città e l'amministrazione comunale hanno voluto rendere il giusto omaggio alle atlete che hanno fatto emozionare l'Italia intera compiendo un'impresa sportiva eccezionale.
La cerimonia si è tenuta martedì mattina in sala consiliare, dove il sindaco Carlo Bagnasco, il vicesindaco Pier Giorgio Brigati e il consigliere allo Sport Vittorio Pellerano hanno consegnato un riconoscimento alle vice-campionesse olimpiche.
In sala, con le scintillanti medaglie d'argento al collo, ecco Bianconi e Garibotti, mentre Cotti e Queirolo si sono collegate tramite videochat streaming, sistema utilizzato per la prima volta durante un evento in sala consiliare.
Tanti gli applausi per le ragazze e per chi ha contribuito alla crescita sportiva di alcune di loro, confermandosi fucina di giovani promesse poi diventate campionesse a livello mondiale: la Ssd Rapallo Nuoto e Pallanuoto, premiata a sua volta con un riconoscimento per l'attività svolta da decenni e gli importanti successi ottenuti.
A ritirare il premio, il presidente della Rapallo Pallanuoto Enrico Antonucci e il vicepresidente della Rapallo Nuoto Raffaele Viani, che ha portato i saluti del presidente Alessandro Martini. Presente anche unarappresentanza delle atlete delle squadre giovanili gialloblù.
Un'atmosfera di festa per un evento storico per la città, come sottolineato dai rappresentanti dell'amministrazione comunale.
<Ci avete riempiti d'orgoglio e siete riuscite ad entrare nel cuore dei rapallesi – hanno detto il primo cittadino Bagnasco e il consigliere Pellerano – Ora l'impegno è lavorare al meglio per dare a Rapallo un nuovo impianto natatorio>.
<Ringraziamo queste atlete – ha aggiunto il vicesindaco Brigati – Con la loro impresa hanno portato il nome di Rapallo a Rio 2016 e alla ribalta internazionale e rappresentano un esempio importante, poiché lo sport è un mezzo per trasmettere valori soprattutto ai giovani>.