Il derby tra i sammargheritesi della Tigullio e il Centro Basket Sestri Levante, che martedì sera, tra le mura del palasport di via Generale Liuzzi, a "Santa", metteva in palio la qualificazione alle semifinali dei playoff della serie C regionale maschile, è andato ai biancoverdi ospiti, che si sono imposti con il punteggio finale di 86-82.
I ragazzi allenati da coach Dario Caorsi si sono così aggiudicati la "bella" dei quarti di finale, dopo che la serie era sull'1-1 una volta disputati i primi due confronti (in entrambe le precedenti occasioni ad imporsi erano stati i quintetti che giocavano in casa).
A partire da sabato, il Sestri sarà impegnato nelle semifinali contro il Cus Genova, che in due sole partite ha eliminato il Red Basket Ovada. Si giocherà al meglio delle tre vittorie su cinque incontri e gara uno, così come gara due, in programma a metà della prossima settimana, andrà in scena al PalaCus di Genova, dopodichè per gara tre e l'eventuale gara quattro ci si trasferirà nella palestra Simone Canepa di via Lombardia a Sestri; infine, se si renderà necessaria la "bella", si tornerà a Genova.
Per i sammargheritesi della Tigullio, che avevano chiuso la regular season in seconda posizione alle spalle del Sarzana, si chiude il campionato della prima squadra, ma la stagione proseguirà comunque per la maggior parte dei giocatori biancorossi allenati da Luca Macchiavello, vale a dire per tutti quelli che militano nella compagine Under 19 che, a partire da lunedì prossimo, 5 maggio, saranno impegnati nelle finali nazionali di categoria, in programma a Grado, in Friuli, sino domenica 11 maggio.
Queste le dichiarazioni del post partite di Dario Caorsi, tecnico del Centro Basket Sestri Levante:
<Ho preso in mano questa squadra poco meno di tre mesi fa, quando eravamo fuori dalla zona playoff, e ora siamo tra le prime quattro, tutti insieme siamo riusciti a riportare il Sestri Levante nel ranking che gli compete a livello regionale e ritengo che questa sia la giusta ricompensa del lavoro svolto dalla società, con in testa il presidente Giacomo Conti, e dai ragazzi. Ho la fortuna di avere a disposizione un gruppo con valori, non soltanto tecnici, ma anche umani, davvero notevoli. Certo, abbiamo vinto la “bella” dei quarti di finale dei playoff a Santa Margherita segnando 86 punti in trasferta, e questo significa che anche dal punto di vista tecnico possiamo contare su elementi davvero importanti, a cominciare da capitan Reffi per arrivare sino ai più giovani, Campanacci e Bajardo, che magari toccheranno poco il campo ma non mancano mai a un allenamento. Insomma, tutti, dal primo all’ultimo, stanno dando il proprio contributo alla causa. Un grazie particolare anche al nostro pubblico, che ci ha seguito in massa, sostenendoci a gran voce, a Santa Margherita, merito dei dirigenti che hanno contribuito a risvegliare la passione per la pallacanestro a Sestri Levante. Ora sotto con il Cus Genova, che a mio avviso è la squadra più forte e completa del campionato, ma noi sapevamo di poter essere la mina vagante di questi playoff e lo stiamo dimostrando e non vogliamo di certo fermarci qui. Sull’altra panchina siederà il mio collega e caro amico Luca Maestri, con cui ci conosciamo a memoria, lui sa come giocano le mie squadre e io so come giocano le sue, non ci sarà molto da inventare, ma sarà senz’altro un confronto molto bello, da vivere e da seguire>.
Ed ecco Luca Macchiavello, allenatore dei sammargheritesi della Tigullio:
<Dopo aver chiuso al secondo posto la regular season, e dopo aver peraltro ingaggiato un lungo testa a testa con Sarzana per il primato, potrebbe esserci delusione per questa eliminazione nei quarti di finale dei playoff. Ma in realtà non è così. Di più non potevo chiedere ai miei ragazzi, la nostra stagione rimane molto positiva. Complimenti piuttosto al Sestri Levante, che ha giocato davvero molto bene, trovando continuamente la via del canestro, i nostri avversari sono stati davvero molto bravi e nell’ambito di tutta la serie hanno meritato di passare il turno. Del resto il Sestri, a dispetto del settimo posto con cui ha chiuso la stagione regolare, come organico vale ben altro piazzamento in questo campionato, oltre a disporre di giocatori molto esperti, senz’altro in grado di fare la differenza soprattutto nei playoff. Noi nella “bella” abbiamo sicuramente giocato meglio rispetto a gara due, in cui eravamo comunque riusciti a vincere, ma purtroppo non è bastato. Faccio ancora i complimenti ai miei giocatori, che hanno dato tutto quello che avevano e ora ci concentriamo esclusivamente sull’Under 19, che rappresenta di fatto anche l’ottanta per cento della nostra prima squadra, intorno alla quale abbiamo fatto ruotare tutta la nostra stagione e con la quale, a partire da lunedì, saremo impegnati nelle finali nazionali di categoria a Grado>.
Redazione
