Queste le parole del tecnico della Chiavari Nuoto, Gianluca Federici, dopo la partita persa a Torino:
<È stata una partita molto difficile. Abbiamo incontrato una squadra che, dopo aver pareggiato in casa con l’Imperia e perso a Trieste, nelle ultime due partite, voleva assolutamente riprendere il posto che le compete, in zona playoff. Torino è sempre un campo difficilissimo per chiunque, sia il Sori che il Camogli ci hanno perso.
Noi abbiamo giocato un prima parte di partita di altissimo livello, al cambio di campo stavamo vincendo 6 a 3 e, forse, il risultato ci stava anche stretto. A quel punto, la decisa reazione dei padroni di casa, unita alla naturale stanchezza dei ragazzi che hanno, ancora una volta, dovuto giocare senza il centroboa titolare Bonicelli (ancora squalificato dopo il derby con il Lavagna), ha fatto sì che lentamente i padroni di casa prima ci raggiungessero per poi superarci nel finale.
Sicuramente abbiamo ampi margini di crescita e, su questo, lavoreremo molto, ma non credo che avrei potuto chiedere di più ai miei ragazzi, che sono stati ammirevoli per impegno e determinazione.
Certo perdere non è mai piacevole, ma non dimentichiamo che questa squadra è partita con l’obiettivo di non retrocedere e che l’età media dei nostri giocatori è tra le più basse di tutto il campionato. Ora sabato ci aspetta un altro impegno molto duro, contro la corazzata Triestina. Noi recupereremo tutti gli effettivi e faremo sicuramente del nostro meglio>.
Torino-Chiavari Nuoto 9-7
Torino: De Fano, Federici, Cranco 2, Azzi 2, Maffè, Oggiero 1, Rusiello, Vuksanovic 1, Lauria 1, Loiacono, Audiberti, Giuliano 2, Giorgio. All. Aversa
Chiavari Nuoto: Cavo, Ferrari 1, Federici 1, Mangiante 2, Oliva, Barrile 2, Spahr, Canessa 1, A. Botto, T. Botto, Ghio, Benassuti, Dinu. All. Federici
Arbitri: Lo Dico di Capaci e Minelli di Trieste
Note. Parziali 2-4, 2-2, 3-1, 2-0. Nessun uscito per limite di falli. Espulsi per proteste Dinu (Chiavari) e Federici (allenatore del Chiavari). Superiorità numeriche: Torino 3 su 7, Chiavari 3 su 9 + 1 rigore. Spettatori 300 circa.