Grande sfida in programma sabato pomeriggio alle 15 allo stadio Comunale di Chiavari. Maltempo permettendo, infatti, si affronteranno due ottime squadre desiderose di muovere la classifica.
Il Perugia ha vissuto una settimana molto complicata dopo la sconfitta interna rimediata contro il Trapani. Il ko maturato sotto i colpi della squadra dell'ex Serse Cosmi ha creato non poco nervosismo, sfociato con le dimissioni, poi non accettate, del tecnico Bisoli.
Dal canto suo l'Entella è reduce da una delle imprese più belle ed emozionanti della sua storia in serie B e sulle ali dell'entusiasmo non ha alcuna intenzione di fermarsi per continuare a sognare, senza voli pindarici, qualcosa che, se solo pronosticato qualche mese fa, sarebbe stato pura utopia.
<Non mi fido del momento di difficoltà del Perugia - ha detto mister Alfredo Aglietti in sede di presentazione -. Gli umbri sono partiti con l'obiettivo dichiarato di raggiungere i playoff e hanno effettuato un mercato da protagonisti. Nell'arco di una stagione è normale avere qualche difficoltà ma ci vorrà la miglior Entella per ottenere un risultato positivo.
Entriamo in un ciclo di partite ravvicinate, di conseguenza dovrò gestire al meglio la rosa ma sono tranquillo perchè tutti si stanno allenando al massimo. In settimana non ho potuto contare su Caputo, che a Vercelli ha subito una ricaduta ma ha svolto la rifinitura con il resto della squadra quindi lo porterò quantomeno in panchina. Iacoponi convive ormai da tempo con un fastidio muscolare, ciò nonostante, sarà della partita.
Siamo orgogliosi della vittoria della settimana scorsa soprattutto per i nostri tifosi che ci hanno mostrato attaccamento e entusiasmo per quanto abbiamo fatto. Giocare con lo stadio pieno è uno stimolo enorme per i ragazzi quindi spero che ci sia tanta gente per spingerci alla vittoria>.
Non dovrebbe cambiare molto Aglietti in vista della sfida al Perugia. Ecco nel dettaglio il probabile schieramento. 4-3-1-2: Iacobucci; Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer, Keita; Palermo, Troiano, Sestu; Costa Ferreira; Masucci, Di Carmine.
Nicolò Pagliettini
