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CALCIO | 23 marzo 2014, 18:33

Entella, caduta a sorpresa

I biancocelesti escono sconfitti dal campo di San Marino. Prina:"La squadra ha sbagliato, ma il primo colpevole sono io. Il campionato? Io non l'ho mai considerato chiuso". Ballardini:"Siamo andati in vantaggio, ma poi non siamo calati psicologicamente e nel finale avremmo meritato il pari".

Luca Prina, tecnico dell'Entella.

Luca Prina, tecnico dell'Entella.

Sembrava la partita e la domenica perfetta: vantaggio dopo due minuti e strada spianata verso la vittoria e la serie B.

Invece l'Entella esce sconfitta 2-1 dal campo del San Marino. La vetta della classifica resta chiaramente un discorso biancoceleste anche se la Pro Vercelli ha accorciato a sei punti il proprio distacco.

Ma è inevitabile che la sconfitta lasci l'amaro in bocca:”Io non ho mai considerato il campionato chiuso - dice l'allenatore Luca Prina -. Lo sarà, semmai, quando e se avremo la certezza di essere matematicamente primi. Peccato aver perso, abbiamo sbagliato e il primo a sbagliare sono io. Però non facciamo drammi. Questa squadra ha dimostrato già nel passato di sapersi risollevare. La Pro Vercelli si è avvicinata? Noi non dobbiamo pesnare alle altre. Abbiamo quattro partite davanti: sono quattro gare da vincere". 

Così Elia Ballardini:"Non parlerei di nostro rilassamento dopo il vantaggio di Guazzo - dice il difensore -. Abbiamo commesso degli errori e il San Marino ne ha approfittato. Nell'ultima mezz'ora, però, abbiamo creato moltissimo. Avremmo meritato il gol, ma siamo stati sfortunati. La classifica? Noi pensiamo soltanto a noi stessi e a vincere più partite possibili da qui alla fine".

 

 

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