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CALCIO | 31 ottobre 2014, 10:30

Val d'Aveto, una pizza come premio per la prima vittoria in Promozione

Mercoledì sera la squadra ha festeggiato i primi tre punti della storia in categoria. Mister Padi sorride: "Era l'ora”.

Ruben Padi può finalmente sorridere

Ruben Padi può finalmente sorridere

Niente premi in denaro. “Non è più il tempo” qualcuno (giustamente) osserverà. Ma allora la pizza in compagnia (offerta dalla società) assume un significato ancora maggiore.

La Val d'Aveto ha festeggiato così il primo successo della propria storia in Promozione, arrivato nel derby con la Val d'Aveto.

E il tecnico Ruben Padi può finalmente sorridere. “Era l'ora – commenta il tecnico -. Non l'ho mai detto chiaramente, ma questa storia che non si riusciva a vincere stava diventando una sorta di piccola maledizione. I ragazzi non si sarebbero meritati di aspettare così tanto. Ma va bene lo stesso”.

La Val d'Aveto da inizio stagione aveva inanellato molti pareggi. “Alcuni buoni, altri meno – dice il tecnico -. La realtà è che stavamo correndo lungo un filo sottile e pericoloso. Avessimo perso un paio di gare di fila c'era il rischio di demoralizzarsi. La vittoria, invece, ci farà bene. A patto che continuiamo a lavorare”.

Padi guarda già al futuro. “Abbiamo molti giovani, abbiamo una rosa nella quale solo tre giocatori sono reduci dalla passata stagione – sottolinea -. Da un certo punto di vista abbiamo fatto anche abbastanza presto ad amalgamarci. Ma dobbiamo continuare a lavorare. Perchè i margini di miglioramento sono dalla nostra parte”.

Poi una riflessione sulle possibilità della squadra in campionato. “La salvezza sarà come vincere il campionato – chiude Padi -. Intanto in queste giornate, con i nostri limiti e le nostre qualità, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Ora vediamo di costruire passo dopo passo e sempre con grande umiltà il nostro sogno di restare in categoria”.

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