CALCIO | mercoledì 08 maggio 2024 02:56

CALCIO | 19 novembre 2014, 09:00

Leo De Trizio: "Devo molto al "Juaro" Marco Rovegno"

L'ex centrocampista, oggi dirigente del San Lorenzo della Costa: "Romiti, Piropi, Corti, Crastuccio, Parizzi compagni in campo, amicissimi nella vita".

Leo De Trizio: "Devo molto al "Juaro" Marco Rovegno"

 

Nome e Cognome: Leo De Trizio
Data di nascita:  20 febbraio 1974
Mansione: dirigente
Squadra: San Lorenzo della Costa
Categoria: Prima categoria, girone B

 

Chi è l'allenatore che ti ha insegnato di più? Direi che tutti mi hanno lasciato ed insegnato qualcosa ma una menzione particolare per Marco Rovegno detto il "Juaro", Beppe " Peppo" Gulino che mi ha fatto esordire in prima categoria nel Riviera Fazzini dei vari Ferrari, Sigismondo e Casazza, ed in ultimo ma non assolutamente per importanza, Alberto Ghio, con il quale abbiamo fatto piccoli miracoli;

Chi è il compagno di squadra con cui hai più legato? I compagni di squadra con cui ho legato di più gravitano nell'ambiente del San Lorenzo ed oltre ad essere compagni sono amici nella vita di tutti i giorni Romiti, Piropi, Corti, Crastuccio, Parizzi.

L’avversario più forte che hai incontrato? Ne ho incontrati tanti fare un nome sarebbe ingiusto nei confronti dei non menzionati.

Chi è l'avversario più antipatico? L'antipatia non fa parte del gioco del calcio perchè sarebbe troppo facile menzionare chi ti ha messo più e più volte in difficoltà;

La tua gioia sportiva più grande? La vittoria del campionato con Romiti in panchina venivamo da una cocente delusione per la retrocessione dell'anno prima e c'era addirittura a rischio il proseguimento dell' attività sportiva del calcio a 11 poi Romiti ha deciso di smettere con il calcio giocato e ha iniziato la sua carriera da allenatore.

E la delusione? La delusione senza dubbio per la retrocessione dalla prima categoria con episodi alquanto strani nelle ultime giornate di campionato.

Parliamo di obiettivi: dove può arrivare, in questa stagione, la tua squadra? L'obiettivo primario è senza dubbio la salvezza ma credo senza peccare di presunzione che qualsiasi squadra ha valori che vanno aldilà di quell'obiettivo diciamo 8/10 posto.

La tua squadra del cuore (non necessariamente calcistica)? Juventus

Hai un campione sportivo, o anche una campionessa, preferito/a?  Alessandro Del Piero un esempio dentro e fuori il campo anche adesso che gioca altrove e poi Sergio Volpi per il carisma e le geometrie i mezzo al campo.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore