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CALCIO | 20 novembre 2013, 14:06

La "mina vagante", è così che si considera la Riese, attuale capolista della Terza categoria

Il tecnico dei chiavaresi Emanuele Sanguineti dichiara a Tuttolevante.it: "La nostra arma vincente è l'entusiasmo. A Varese Ligure il pareggio che ci ha dato la giusta convinzione, sabato però attenzione all'Arenelle"

Emanuele Sanguineti, tecnico della Riese, capolista della Terza categoria

Emanuele Sanguineti, tecnico della Riese, capolista della Terza categoria

Nel campionato di Terza categoria - girone di Chiavari - troviamo in vetta alla classifica la Riese con 17 punti, totalizzati nelle prime sette giornate.

Merito di questa splendida cavalcata va sicuramente a mister Emanuele Sanguineti, che ha preso le redini di questa squadra a dicembre dell’anno scorso e non nasconde la propria soddisfazione per il lavoro svolto sino a questo momento.

<Il primo posto è davvero inaspettato – afferma Sanguineti – sulla carta ci sono squadre che hanno rose più attrezzate della nostra, parlo naturalmente del Borgorotondo, del Borgo Rapallo e anche dell'Entella, che è partita male ma sta ritornando nei piani alti della classifica. L'elemento in più che ha in questo momento la Riese è l’entusiasmo, questo ci porta a dare il meglio ad ogni incontro, è la nostra arma vincente>.

Sanguineti sottolinea anche come sia importante l'armonia all'interno dello spogliatoio. <Quando sono arrivato a dicembre dell'anno scorso - prosegue il tecnico dei chiavaresi - è stato il primo elemento su cui ho lavorato, ora il nostro è un gruppo unito, compatto e i ragazzi si frequentano anche al di fuori degli allenamenti e del campo, questo è lo spirito giusto per affrontare un campionato di Terza categoria, inoltre all'interno della squadra ci sono alcuni giocatori dotati di buone individualità che sicuramente troverebbero spazio anche in categorie superiori>.

L'anno scorso la Riese si è piazzata nella parte sinistra della classifica, non riuscendo però ad ottenere i punti necessari per entrare nella roulette dei playoff. <Il nostro obiettivo, quest'anno, è migliorare la posizione raggiunta la scorsa stagione - incalza mister Sanguineti - dunque dobbiamo cercare di raggiungere almeno i playoff. Quest'anno il campionato è molto più livellato rispetto a dodici mesi fa, quando Real Fieschi e Aurora l'hanno fatta da padrone, e la qualità delle squadre è certamente aumentata. Noi ci riteniamo una “mina vagante”, una squadra temibile che cercherà di rendere la vita difficile a chiunque>.

La Riese è ancora imbattuta e ha totalizzato sino ad oggi cinque vittorie e due pareggi. <La prestazione più importante l’abbiamo offerta a Varese Ligure contro il Borgorotondo - sottolinea Sanguineti - Su quel campo in terra battuta, in inferiorità numerica, siamo riusciti a portarci a casa un punto. E' quel giorno che abbiamo preso convinzione di essere davvero un'ottima squadra>.

Nel prossimo turno la Riese dovrà affrontare in casa l'Arenelle, che ha sinora totalizzato cinque punti e si ritrova nelle parti basse della classifica. <E' una partita da prendere con le molle – avverte Sanguineti – sarà più dura del previsto, non facciamoci ingannare dalla loro posizione, l'Arenelle è una formazione esperta, ben allenata da mister Coppello, che mette in mostra un buon calcio. Non dimentichiamo che nello scorso turno ha bloccato sull’uno a uno proprio il Borgorotondo che era la capolista. Cerchiamo di non commettere lo stesso errore e di portarci a casa la nostra sesta vittoria stagionale>.

Andrea Scevola

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