Tre sconfitte in tre partite in Coppa Italia. “A questo punto dobbiamo per forza iniziare a raccogliere risultati positivi” aveva detto l'allenatore Tony Manfredi. Detto, fatto. Il Leivi domenica è partito con il piede giusto. Vittoria 3-2 sul Moconesi e primi tre punti del campionato e della storia dei biancorossi in Promozione in saccoccia.
Il successo è stato rocambolesco (Leivi avanti di due gol, Moconesi che pareggia e rete finale di Massaro), ma, a giudizio dell'allenatore biancorosso, è meritato. “Ho avuto come la sensazione che in molti commenti del dopo partita si parlasse di un nostro successo figlio soprattutto della fortuna – osserva -. Per carità, non dico che il Moconesi soprattutto in un certo momento della partita, non ci abbia messo in difficoltà, ma vorrei anche ricordare che a venti minuti dalla fine eravamo avanti 2-0. Il Moconesi ha i suoi meriti, ma io vorrei evidenziare anche quelli della mia squadra. Mi è piaciuto soprattutto come abbiamo tenuto il campo e come abbiamo giocato la palla. Dall'inizio della preparazione abbiamo impostato il nostro lavoro sul possesso e la gestione della palla. E abbiamo evidenziato miglioramenti. Chiaro che in tante altre cose bisogna migliorare. Ma iniziare con il piede giusto era importante”.
Anche il risultato è cambiato. “Ma anche qui ho la mia opinione – osserva Manfredi -. Risultato a parte, io non ho visto quella gran differenza tra le nostre partite di Coppa e quella di domenica contro il Moconesi. Più che altro sono cambiati gli episodi. Siamo stati bravi a farli girare dalla nostra parte”.
Tra le mosse vincenti di Manfredi anche il fatto di aver tenuto in campo la coppia offensiva Agathe-Massaro che poi è risultata decisiva. “Non nego di aver pensato anche a togliere una punta e mettere un centrocampista in più – ammette l'allenatore -. Però con quella coppia lì davanti e nel contesto del finale di partita potevano diventare importanti. Allora ho deciso di tenerli entrambi in campo: ho avuto ragione”.
Sul fronte difensivo, invece, Manfredi dal prossimo incontro potrà avere a disposizione anche De Bellis, difensore esperto della categoria in arrivo dal Camogli Avegno.