Il finale di stagione, obiettivamente, non è stato così ricco di soddisfazioni.
Ma chi conosce la storia dell'ultimo campionato di Promozione del Moconesi sa che la rincorsa ai playoff, di fatto, si è interrotta in un momento preciso, vale a dire quella sconfitta in casa con il Canaletto che urla ancora vendetta. Una gara condotta all'attacco dall'inizio alla fine e terminata con una sconfitta solo per un episodio sfavorevole nei minuti finali.
Lì, inconsciamente, il Moconesi ha capito che la stagione era conclusa. Non che la squadra abbia mollato. Ma psicologicamente il colpo è stato duro. E il finale di campionato è stato così con poche soddisfazioni.
Ma i conti si fanno sempre alla fine, considerando tutta la stagione e senza farsi condizionare dalle ultime giornate. "E il nostro bilancio è positivo - dice il tecnico Mauro Foppiano -. Abbiamo giocato un ottimo girone di andata, siamo stati in corsa per i playoff fino alla gara con il Canaletto. Mi è piaciuta l'applicazione dei ragazzi e il loro modo di interpretare le partite cercando sempre di vincere. E mi è piaciuta la società. Ho avuto i dirigenti sempre vicini. Si è instaurato un rapporto bellissimo non solo tra me e i ragazzi, ma anche tra noi e la società".
Foppiano resterà al Moconesi. La sua conferma era scontata. Ma ora c'è anche l'ufficialità. "Non è confermato per il prossimo anno, ma per i prossimi anni - sorride il presidente Gianandrea De Lenart -. Mauro è una persona eccezionale. Ci ha trasmesso il suo entusiasmo, lo ha trasmesso anche alla squadra. Ha saputo creare un clima bellissimo, ideale per fare calcio almeno per quella che è la nostra realtà".
Il presidente svela un retroscena. "L'anno scorso lo avevo visto e sentito parlare di calcio in televisione - racconta -. Parlava di questo sport e gli brillavano gli occhi. Ho chiamato il direttore sportivo Tom Cavagnaro e gli ho detto: ho trovato il nostro allenatore del futuro".
Foppiano sorride:"Se il mio entusiasmo è servito mi fa piacere - dice -. In realtà io devo ringraziare tutti per come sono stato accolto. Sono felice di essere qui e di potermi fermare".
Il campionato del Moconesi è stato anche condizionato dall'infortunio patito ad un certo punto da Oneto e dalla partenza obbligata verso l'estero per motivi di lavoro di Flavio Malatesta. "Ma chi ha giocato ha sempre dato il massimo - replica subito Foppiano -. Sono contento di tutti. Questo è il gruppo su cui punteremo in futuro. In estate faremo solo qualche acquisto mirato. Un grazie particolare anche al mio secondo, nonchè preparatore atletico, Rinzivillo, il preparatore dei portieri Ghisi, e il massaggiatore Anesini".
Foppiano guarda già al futuro. "Mi sarebbe piaciuto abbattere il record dei 37 punti dello scorso anno - ammette -. Non ci siamo riusciti, ma va bene lo stesso. Ci proveremo nel prossimo campionato. L'obiettivo è provare a giocarsi i playoff un po' più a lungo rispetto al campionato appena concluso".
