In pochi avrebbero pronosticato che Pescara ed Entella si sarebbero ritrovate con gli stessi punti alla vigilia della diciottesima giornata di campionato. La favola dell'Entella continua spedita ed aver raccolto 25 punti non può far altro che aumentare l'autostima di un gruppo che non ha alcuna intenzione di fermarsi.
I numeri non hanno una grande importanza secondo mister Aglietti, tuttavia la striscia positiva dell'Entella sta avendo una risonanza importante anche a livello nazionale.
Proprio il tecnico toscano, come di consueto, nella conferenza stampa prepartita ha presentato in questi termini l'imminente sfida dei suoi: <Sicuramente ci attende una partita molto difficile. Il Pescara è una grande squadra e sono certo che faranno di tutto per metterci sotto fin dal primo minuto. Noi dobbiamo cercare di pensare ad un impegno alla volta cercando di ottenere il massimo ogni volta che entriamo in campo.
Di tutti questi record, la cosa che mi rende più felice è che stiamo subendo poche reti e questa è una prerogativa molto importante per chi, come noi, deve raggiungere la salvezza. Dobbiamo cercare di contenere la loro iniziale spinta e poi provare a fargli male con delle ripartenze. A tal proposito è possibile che possa mettere in campo un centrocampo più muscolare rispetto alle ultime uscite.
Stiamo bene ma come dico sempre non abbiamo fatto ancora nulla per cui ci vorrà sempre massima attenzione e determinazione. Il lavoro paga sempre e anche nei momenti difficili non ho mai dubitato riguardo alle potenzialità della mia squadra>.
Qualche dubbio ancora di formazione per Aglietti, che dovrebbe schierare il seguente undici: 4-3-1-2 Iacobucci; Iacoponi, Pellizzer, Ceccarelli, Keita; Palermo, Jadid, Troiano; Costa Ferreira; Masucci, Caputo.