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CALCIO | 23 aprile 2016, 19:08

Seconda categoria: il San Lorenzo passa a Ferrada

Nella semifinale playoff i sammargheritesi si impongono 2-1 dopo i supplementari. I commenti del dopo partita.

Alberto Inglese in tuffo

Alberto Inglese in tuffo

Va al San Lorenzo la semifinale playoff di Seconda categoria. Il Cornia esce tra gli applausi dopo 120' (1-1 alla fine dei regolamentari), ma la qualificazione va ai sammargheritesi che ora affronteranno il Levanto. Il Cornia va in vantaggio nel primo tempo, il San Lorenzo pareggia nel recupero della ripresa e nel recupero dei tempi supplementari.

Gianfranco Soraggi (dirigente Cornia):”Incredibile perdere una gara a questo modo. Abbiamo colpito tre traverse ed un palo. Non ci è stato assegnato un rigore netto, ai nostri avversari è stato concesso un gioco eccessivamente maschio. Inoltre l'arbitro Freda ha convalidato i due gol del San Lorenzo che erano viziati invece da azioni fallose: sul primo gol la palla era uscita in fallo laterale, sul secondo c'era fallo sul nostro difensore. Peccato, davvero peccato. Ma più di così non potevamo fare. Pazienza, ripartiremo con la voglia di fare meglio l'anno prossimo. Grazie a tutti i nostri tifosi. Sono stati fantastici oggi, ma anche tutto l'anno”.

 

Leo De Trizio (dirigente San Lorenzo):”Primo tempo contratti. Siamo andati sotto e il punteggio a nostro sfavore poteva essere anche più pesante. Nella ripresa la gara è diventata più equilibrata. Siamo stati bravi a crescerci fino alla fine. Nei supplementari, invece, è stato decisivo il nostro portiere Ingelse che ha salvato a pochi minuti dalla fine su Siddi lanciato a rete. Poi Matzuzzi ha segnato il gol della vittoria. Comolinenti a loro perchè sono una bella squadra. Ammetto un po' di fortuna da parte nostra nel primo tempo. Ma siamo una squadra solida. Ci prepariamo per la finale con il Levanto”. 

Alberto Inglese (portiere San Lorenzo):"Grandissima partita, davvero intensa giocata con una bellissima cornice di pubblico. Grande vittoria che vorrei dedicare ad alcune tifose speciali, Gaia, Camilla, Elena e Chiara".

 

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